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Olbia

Chiese vuote, via alla missione popolare

Chiese vuote, via alla missione popolare

Luogosanto, don Serreri chiede aiuto alle Figlie di Gesù Crocifisso per far riavvicinare i fedeli

29 gennaio 2018
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LUOGOSANTO. Le parrocchie di Luogosanto e Bassacutena vivranno un periodo di nuova evangelizzazione con la missione popolare “Camminiamo insieme – con Maria riscopriamo il vangelo”.

In un tempo in cui la gente si allontana dalla fede, arriva la missione che vuole riportare le pecorelle di Dio sempre più nel suo ovile (o almeno nei paraggi). L’idea, unica nel suo genere, è venuta in mente a don Sandro Serreri, parroco delle due parrocchie e vicecancelliere della Curia diocesana che ha chiesto aiuto alle suore missionarie Figlie di Gesù Crocifisso. «La missione popolare è un tempo di forte evangelizzazione - spiega don Sandro Serreri -: si tratta di un intervento profetico straordinario, dentro la pastorale ordinaria della Chiesa parrocchiale per promuovere una conversione radicale e un rinnovamento vigoroso della vita cristiana, dei singoli e delle due comunità parrocchiali. Portare Dio nelle case è un obiettivo importante».

Il progetto è diviso in tre parti: il primo tempo, che va dal 20 gennaio al 14 aprile, è la pre-missione; il secondo tempo, la missione vera e propria è prevista dal 14 al 28 aprile; poi il terzo tempo, ovvero la post-missione.

«Torniamo alle nostre origini - dice suor Feliciana Moro, madre Generale delle Missionarie Figlie di Gesù Crocifisso . all’evangelizzazione delle parrocchie e delle campagne, come fece il nostro grande fondatore padre Salvatore Vico. Dopo aver girato il mondo per l’evangelizzazione, adesso, siamo pronte per farlo a casa nostra. Puntiamo su un risveglio di fede e con esso vogliamo trovare le migliori energie umane. Il risveglio della fede è importante in un momento in cui Dio è messo ai margini. Oggi come allora c’è la necessità di affiancare al sacerdote persone consacrate che dissodino il terreno di fede, da arare e seminare nel nome di Dio».

La prima fase, dunque, è già partita con incontri con le famiglie, con la formazione dei missionari laici e con l’individuazione delle famiglie che ospiteranno i gruppi e i centri d’ascolto. «Qualche giorno fa - continua suor Feliciana Moro - il progetto è stato presentato da don Sandro nelle due parrocchie, durante la messa. La risposta è stata già positiva. In molti sono venuti a chiederci delle informazioni, abbiamo visto il sorriso nei loro volti e la voglia di partecipare e di volerci aiutare». Nella seconda fase, invece, ci saranno celebrazioni liturgiche di popolo, la catechesi, la visita alle famiglie, gli incontri nei centri di ascolto e di annuncio. «Saranno momenti di annuncio della parola di Dio - continua suor Feliciana Moro - di condivisione con le famiglie. Nell’ultima parte, invece, quella della post missione, dopo il 28 aprile, si farà opera di consolidamento affinché la missione pastorale che sarà fatta non si riduca a un semplice fatto episodico o provvisorio». (s.d.)

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