A Sorso i mezzi della ditta Sceas dati alle fiamme il 25 gennaio
L’attentato all’ecocentro della Maddalena ha un precedente inquietante di solo qualche giorno fa. A Sorso quattro mezzi della Sceas, la ditta che gestisce il servizio di nettezza urbana per conto del...
30 gennaio 2018
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L’attentato all’ecocentro della Maddalena ha un precedente inquietante di solo qualche giorno fa. A Sorso quattro mezzi della Sceas, la ditta che gestisce il servizio di nettezza urbana per conto del Comune, la stessa che opera ad Arzachena, sono stati dati alle fiamme. Il raid era scattato nella notte. In pochi minuti le fiamme avevano divorato tre compattatori per la raccolta differenziata e un vecchio furgone. Due squadre dei vigili del fuoco di Sassari avevano lavorato fino a notte fonda per evitare che il rogo si estendesse anche agli altri mezzi parcheggiati nel piazzale dell’ ecocentro. Come nel caso della Maddalena, anche a Sorso è apparsa quasi subito evidente l’origine dolosa dell’incendio. I mezzi erano parcheggiati a distanza e nelle vicinanze non ci sono sorgenti di energia elettrica. Le fiamme sono partite dalla parte anteriore in tutti i mezzi. Significa che sono stati usati diavolina o liquidi infiammabili. Gli investigatori stanno lavorando a tutto campo per risalire ai responsabili di un gesto che non ha precedenti in Romangia. I carabinieri stanno analizzando le immagini catturate dal sistema di videosorveglianza dell’ecocentro. I danni stimati sono di circa 400mila euro. Difficile per la Sceas capire le motivazioni di un gesto simile. La ditta paga gli stipendi regolarmente e con il Comune i rapporti sono buoni.
