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Il sindaco: Trenino verde sino a ottobre
CALANGIANUS. Il prolungamento del servizio Trenino Verde Sassari-Tempio- Palau, dall’1 maggio al 31 ottobre 2018, è richiesto dal sindaco Fabio Albieri con una lettera inviata a Carlo Careddu,...
04 febbraio 2018
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CALANGIANUS. Il prolungamento del servizio Trenino Verde Sassari-Tempio- Palau, dall’1 maggio al 31 ottobre 2018, è richiesto dal sindaco Fabio Albieri con una lettera inviata a Carlo Careddu, assessore regionale ai Trasporti e alla direzione Arst. Richiesta precisa in una lettera inviata alla Regione, quasi un promemoria di quanto già espresso a voce in un incontro avuto a Cagliari dal sindaco con lo stesso assessore.
« A seguito di alcuni colloqui avuti con i sindaci dei Comuni galluresi attraversati dalla linea del Trenino Verde – si legge nella nota –, si è constatato un constante e importante afflusso turistico nei Comuni interessati dalla linea ferroviaria che unisce Sassari-Tempio-Palau. Il dato più importante di questo servizio turistico è stato il periodo e la provenienza del turista». Nel 2017, precisa il sindaco, «il servizio si è svolto dal 15 giugno al 7 settembre con un ottimo riscontro economico sul territorio. Siamo a conoscenza di molte altre richieste di turisti provenienti dall’estero per i mesi di spalla, dove purtroppo non era attivo il servizio del Trenino Verde e che quindi non si sono potute accogliere».
La richiesta: «Incrementare i mesi per il servizio del Trenino Verde - termina la lettera –, può essere molto importante per il turismo dell’entroterra della Gallura potenziando i flussi verso i siti archeologici, culturali, naturalistici, partendo dal Museo del sughero alla tomba dei giganti di Pascaredda di Calangianus; il Museo dell’aggabadora, i dolmen e l’olivastro millenario di Luras, l’area naturalistica del Monte Limbara, i nuraghi dislocati nel territorio di Tempio e tanti altri siti turistici molto visitati soprattutto nei mesi di spalla di aprile maggio e settembre ed ottobre». Un flusso di turisti che non può essere più ignorato. (p.z.)
« A seguito di alcuni colloqui avuti con i sindaci dei Comuni galluresi attraversati dalla linea del Trenino Verde – si legge nella nota –, si è constatato un constante e importante afflusso turistico nei Comuni interessati dalla linea ferroviaria che unisce Sassari-Tempio-Palau. Il dato più importante di questo servizio turistico è stato il periodo e la provenienza del turista». Nel 2017, precisa il sindaco, «il servizio si è svolto dal 15 giugno al 7 settembre con un ottimo riscontro economico sul territorio. Siamo a conoscenza di molte altre richieste di turisti provenienti dall’estero per i mesi di spalla, dove purtroppo non era attivo il servizio del Trenino Verde e che quindi non si sono potute accogliere».
La richiesta: «Incrementare i mesi per il servizio del Trenino Verde - termina la lettera –, può essere molto importante per il turismo dell’entroterra della Gallura potenziando i flussi verso i siti archeologici, culturali, naturalistici, partendo dal Museo del sughero alla tomba dei giganti di Pascaredda di Calangianus; il Museo dell’aggabadora, i dolmen e l’olivastro millenario di Luras, l’area naturalistica del Monte Limbara, i nuraghi dislocati nel territorio di Tempio e tanti altri siti turistici molto visitati soprattutto nei mesi di spalla di aprile maggio e settembre ed ottobre». Un flusso di turisti che non può essere più ignorato. (p.z.)
