La Nuova Sardegna

ARZACHENA. Sono iniziati i primi lavori di ristrutturazione, adeguamento e messa a norma dello stadio “Biagio Pirina”. Un intervento indispensabile per rendere la struttura sportiva idonea a ospitare gare di Lega Pro. Dopo la storica promozione della passata stagione nella terza serie, l'Arzachena calcio Costa Smeralda sta disputando le partite casalinghe al “Nespoli” di Olbia. «Si tratta della prima tranche di lavori che una volta ultimati consentiranno alla squadra di giocare in casa le gare interne nel caso dell’auspicata conferma in serie C – commentano da Palazzo Ruzittu –. Lavori fondamentali anche per riqualificare, valorizzare e modernizzare il patrimonio di beni pubblici». L'amministrazione spiega che «questa prima fase dei lavori, salvo imprevisti, dovrebbe concludersi entro il 30 marzo, con la costruzione della nuova tribuna. A giorni inizierà l’intervento alle torri faro e ai relativi impianti elettrici, anche questo intervento sarà effettuato entro fine marzo». Poco dopo l’insediamento, a giugno dello scorso anno, l’amministrazione aveva predisposto un progetto da 1 milione di euro. Dalle maglie del bilancio però era riuscita a recuperarne solo 600mila. A novembre il sindaco Roberto Ragnedda aveva spiegato ai dirigenti della società sportiva e ai tifosi che la mole di interventi richiesta dal Coni dopo i primi sopralluoghi della Lega Pro, che facevano ben sperare per un ritorno a casa della squadra entro dicembre, era cresciuta a dismisura. Nel progetto figuravano già l’adeguamento delle torri faro e del manto erboso, la realizzazione di spogliatoi, sala stampa, sala conferenze, sala antidoping, l’allestimento di una tribuna vip e stampa, l’installazione di un sistema di videosorveglianza con relativa sala controllo, oltre alla messa a norma di tutte le strutture esistenti. Per il completamento della struttura l'amministrazione si attiverà per reperire nuovi fondi.