Arzachena porta il turismo etico nel mondo
Dopo le tappe in Europa il Comune sarà con la Regione alla prossima Borsa del turismo di Milano
07 febbraio 2018
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ARZACHENA. La visita a Finale Ligure dell'assessore al Turismo, Stefania Filigheddu, apre la porta a future collaborazioni, alla condivisione di esperienze e professionalità nel campo del turismo outdoor, accessibile e ambientale, che coinvolge numerosi potenziali visitatori. «La cittadina ligure è un esempio a livello internazionale nell’outdoor per i percorsi di bike e trekking e i correlati eventi sportivi che offrono nuove opportunità di visitare il territorio 12 mesi l’anno – spiega l'assessore –. La nostra destinazione vuole muoversi nella stessa direzione, mettendo a sistema la variegata offerta già presente, ma vuole farlo in modo più organizzato».
L'incontro con il sindaco di Finale Ligure, Ugo Frascherelli, è stato organizzato in collaborazione con il Centro internazionale di monitoraggio ambientale (Cima) con cui il Comune ha già intrattenuto rapporti per diverse iniziative dedicate all’ambiente, alla tutela del mare e della fauna marina. L’ultimo è stato “Mediterraneo da amare – Pelagos, santuario da salvaguardare” organizzato ad ottobre, col programma messo a punto insieme all’assessorato all’Ambiente diretto da Michele Occhioni e all’associazione Raimondo Bucher, presieduta da Francesco Depperu. Proprio in tema di presentazione al mercato delle potenzialità del territorio di Arzachena, il Comune sarà alla Borsa internazionale del turismo (Bit) di Milano nello stand della Regione attraverso il Cota, Consorzio degli operatori turistici di Arzachena, che si fa portavoce di tutte le attività locali. «Abbiamo partecipato alle fiere di Rimini, Paestum, Londra, Varsavia, Roma a fine 2017. A inizio 2018 eravamo a Bruxelles e Dusseldorf. Questo fine settimana – spiega –, saremo alla Bit, con l’assessore regionale Barbara Argiolas. In seguito Arzachena sarà in mostra a Firenze per la fiera dedicata all’archeologia, a marzo a Berlino e ad aprile a Barcellona. Punteremo sulle potenzialità dell’outdoor nell’ottica di creare un modello di turismo basato sulla sostenibilità ambientale, sulle attività all’aria aperta e sul turismo accessibile, segmento in forte crescita che merita attenzione per motivi commerciali, ma anche etici». (w.b.)
L'incontro con il sindaco di Finale Ligure, Ugo Frascherelli, è stato organizzato in collaborazione con il Centro internazionale di monitoraggio ambientale (Cima) con cui il Comune ha già intrattenuto rapporti per diverse iniziative dedicate all’ambiente, alla tutela del mare e della fauna marina. L’ultimo è stato “Mediterraneo da amare – Pelagos, santuario da salvaguardare” organizzato ad ottobre, col programma messo a punto insieme all’assessorato all’Ambiente diretto da Michele Occhioni e all’associazione Raimondo Bucher, presieduta da Francesco Depperu. Proprio in tema di presentazione al mercato delle potenzialità del territorio di Arzachena, il Comune sarà alla Borsa internazionale del turismo (Bit) di Milano nello stand della Regione attraverso il Cota, Consorzio degli operatori turistici di Arzachena, che si fa portavoce di tutte le attività locali. «Abbiamo partecipato alle fiere di Rimini, Paestum, Londra, Varsavia, Roma a fine 2017. A inizio 2018 eravamo a Bruxelles e Dusseldorf. Questo fine settimana – spiega –, saremo alla Bit, con l’assessore regionale Barbara Argiolas. In seguito Arzachena sarà in mostra a Firenze per la fiera dedicata all’archeologia, a marzo a Berlino e ad aprile a Barcellona. Punteremo sulle potenzialità dell’outdoor nell’ottica di creare un modello di turismo basato sulla sostenibilità ambientale, sulle attività all’aria aperta e sul turismo accessibile, segmento in forte crescita che merita attenzione per motivi commerciali, ma anche etici». (w.b.)
