La Nuova Sardegna

Olbia

Polo commerciale, l’apertura a giugno

di Giandomenico Mele
Polo commerciale, l’apertura a giugno

Quasi ultimati i lavori in via degli Astronauti. Al via grandi marchi come Decathlon, Euronics, Vestis-Fralù e Pittarosso

21 febbraio 2018
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OLBIA. Il nuovo polo commerciale di Olbia aprirà prima dell’estate. C’è l’ufficialità per l’inaugurazione tra fine maggio e i primi giorni di giugno. I marchi sono big di primo piano a livello europeo. La novità assoluta sarà Decathlon, che dopo le iniziali titubanze, ha confermato la propria firma. Si tratta di un colosso nel settore dell’abbigliamento e degli accessori sportivi, finora presente solo con il punto vendita di Sassari.

Decathlon sarà ospitato su una superficie che supera i 1000 metri quadrati e andrà a sfidare un altro marchio concorrente come Cisalfa, presente con due punti vendita nella stessa zona di Sa Marinedda: uno a poca distanza e l’altro all’interno del centro commerciale Auchan. Poi si passa a un colosso della grande distribuzione nell’elettronica. Il marchio è quello di Euronics, gruppo leader nel settore degli elettrodomestici ed elettronica di consumo. Franchising a Olbia legato storicamente al gruppo Manconi, che disponeva di un punto vendita in via Roma e al centro commerciale Terranova. Dopo la crisi del gruppo Manconi, Euronics ha deciso di puntare sul nuovo centro direzionale commerciale in zona aeroporto, con una struttura tra i 2mila e i 2500 metri quadrati. I lavori stanno procedendo con rapidità e si conta di completare la struttura in tempi brevi.

L'area in cui sta sorgendo il nuovo polo commerciale, quindi, è quella che si trova in via degli Astronauti, proprio davanti alla caserma dei carabinieri e dove le betoniere sono già in azione da mesi: otto ettari nei quali sorgeranno almeno 8 strutture separate, di dimensioni comprese tra i 2mila e i 2500 metri quadrati, che ospiteranno i locali commerciali di grandi brand a livello nazionale e internazionale. Saranno altri tre i marchi che inaugureranno prima dell’estate. Il terzo, sul cui nome vi è certezza, è quello di Vestis-Fralù, proprietà della famiglia Russo di Oristano e presente in mezza Sardegna, da Sestu ad Alghero passando proprio per il centro commerciale Porta Nuova di Oristano. Ci sarà anche un altro marchio, con in pole position il brand Pittarosso, negozio di scarpe e accessori per donna, uomo e bambino. Restano dei dubbi sul marchio della catena di distribuzione di alimentari, con Lidl che viene considerato come uno dei più accreditati.

La proprietà dell’area è della Acquaviva Srl con sede a Milano, mentre i lavori sono stati affidati alla impresa (esecutrice) Sapaba. Spa di Sasso Marconi (Bologna), insieme alla Pellegrini Spa di Cagliari come subappaltatrice: si tratta nel caso di Acquaviva e Sapaba delle stesse aziende, specializzate nella realizzazione proprio di centri commerciali, che si sono aggiudicate anche i lavori di riqualificazione dell’ex mattatoio comunale a Olbia. I lavori di movimentazione terra e le opere di urbanizzazione sono state affidate interamente a operai sardi. Cinque grandi punti vendita e un nuovo centro direzionale commerciale che sarebbe il quarto ad Olbia, pur essendo caratterizzato da strutture autonome e non comprese in un unico “mall”. Dopo i centri commerciali Gallerie Auchan, Terranova e Gallura, una quarta opzione che porta le logiche della grande distribuzione dei marchi in franchising a confrontarsi con una concorrenza quanto mai agguerrita.

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