La Nuova Sardegna

Olbia

Meningite, muore una donna gallurese di 79 anni

di Stefania Puorro
Meningite, muore una donna gallurese di 79 anni

Il decesso a Sassari: si tratta di un caso di pneumococco (non contagioso). L’Ats: «Non c’è nessun allarme»

23 febbraio 2018
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OLBIA. Un’altra morte per meningite in Sardegna. E’ la seconda in poco più di un mese. Il 9 gennaio scorso il meningococco di tipo B, aveva aggredito e ucciso Luca Pisano, 19 anni, di Tortolì. Sabato notte, a Sassari, (anche se la notizia si è diffusa soltanto ieri 22 febbraio), ha smesso di battere il cuore di una donna di Golfo Aranci di 79 anni. Stavolta per meningite da pneumococco, non contagiosa.

L’anziana signora, nella giornata di venerdì (16 febbraio), sembrava in piena salute. Era serena, aveva trascorso la giornata in campagna con i figli e non mostrava alcun segno di malessere. La mattina dopo, però, alcuni parenti l’hanno trovata in casa in uno stato di incoscienza. Immediata la richiesta di soccorsi e il trasporto con un’ambulanza del 118 al Giovanni Paolo II di Olbia. Difficile, dopo una prima visita, poter fare subito una diagnosi precisa.

Ma appena la donna ha cominciato ad avere la febbre, è stato fatto il prelievo del liquor. E dopo i primi risultati degli esami (poi confermati a Sassari) si era quasi certi che si trattasse di meningite da pneumococco. A quel punto la paziente è stata trasferita nel reparto di malattive infettive dell’Aou di Sassari. E qui, come diagnosticato dalle analisi effettuate presso l'Istituto di Igiene e Medicina Preventiva, è stato emesso il verdetto finale: un caso di “streptococco pneumoniae”, meglio noto come “pneumococco”, spesso responsabile di polmoniti e otiti.

L’anziana donna è rimasta aggrappata alla vita per alcune ore, ma alla fine, purtroppo, non ce l’ha fatta. Così come previsto dal protocollo, il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della Ats-Assl di Olbia ha attivato sin da subito l’indagine epidemiologica sui contatti, ma non è stato necessario svolgere alcuna profilassi (non c’è possibilità di contagio) prevista invece nei casi di meningite da meningococco. L’Ats insiste a voler tranquillizzare la popolazione.

«Non esiste alcun allarme o particolare preoccupazione per la popolazione - spiega Fiorenzo Delogu, direttore del servizio Igiene e Sanità pubblica dell'Ats-Assl Sassari e Olbia -. Le meningiti di tipo pneumococcico come queste sono occasionali e non hanno carattere epidemico. Solitamente colpiscono persone in età avanzata con un sistema immunitario indebolito. Così come stabiliscono i protocolli sanitari, non è stato necessario fare alcuna profilassi ai contatti stretti, ma il servizio di Igiene pubblica dell’Ats ha seguito sin da subito il caso, che ha sfortunatamente avuto un esito letale sul paziente, avviando l’indagine epidemiologica sul territorio.

In questa situazione, la profilassi non è stata fatta neanche nelle prime battute in quanto, piuttosto tempestivamente, attraverso un test rapido effettuato nel laboratorio analisi dall’ospedale di Olbia, si è ipotizzato con elevata probabilità che si potesse trattare di una meningite pneumococcica».

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