La Nuova Sardegna

Olbia

CALANGIANUS 

Tutto il paese avrà le luci a led

Il sindaco annuncia di voler estendere l’intervento in periferia

08 marzo 2018
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CALANGIANUS. Una delle preoccupazioni maggiori di questi mesi degli attuali amministratori è quella di completare il “Progetto di riqualificazione impianti di illuminazione pubblica” dell’intero paese con lampade led , avviato con un finanziamento di 730mila euro, quando il sindaco era Loddo. Si vorrebbe però migliorarlo, estendendolo sino alla rotatoria per Luras. Ma si intende intervenire anche in altre zone periferiche e in parte del centro storico. Ma occorrono fondi. Dove trovarli? Innanzitutto recuperando dal progetto originario i 90mila euro per la cosiddetta illuminazione artistica, ideata per alcuni angoli suggestivi del paese: da via Nicolò Feracciu ad angoli incantevoli del centro storico . A questi fondi si aggiungerebbero altri soldi, sino a un totale di 200.000 euro, per soddisfare le esigenze di chi da tempo esige le sue vie illuminate come le altre.

Nell’ultimo consiglio comunale se n’è parlato e chiaramente l’ex sindaco Loddo ha manifestato serenamente il suo disappunto ricordando « che i consiglieri di ieri, molti dei quali presenti nell’attuale maggioranza, avevano votato a favore. Se qualcuno ha qualche dubbio sull’efficacia di queste luci artistiche può visitare La Maddalena e si accorgerà degli effetti che si hanno. Quell’idea non è una fantasticheria ma una risposta a una precisa idea di arredo urbanistico che si aveva senza costi aggiuntivi i».

«Ci sono delle precise priorità - aveva precisato il sindaco Albieri- i cittadini protestano da tempo, noi vogliamo garantire il completamento a tutto l’abitato e siamo al lavoro con il vicesindaco Claudio Bellu ,assessore ai Lavori pubblici, per il completamento del progetto Led che vedrà coperti tutti quei punti luce del centro storico (Via Santa Maria) e della periferia, da via Europa Unita sino alla rotatoria per Luras» Qualche difficoltà è sopraggiunta settimane fa quando un fulmine ha mandato in tilt un centinaio di punti luce e la cui rimessa in funzione è costata al Comune 30.000 euro, anche perché non c’era alcuna assicurazione. (p.z.)

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