La Nuova Sardegna

ARZACHENA. Cantieri comunali per 686mila euro. È la somma assegnata al Comune dalla ripartizione dei fondi regionali del piano Lavoras, che l’ente locale impiegherà in almeno tre cantieri. La stesura dei progetti è affidata dall'amministrazione comunale ai dirigenti dei settori. La graduatoria si baserà su tre criteri: durata della disoccupazione, reddito e carico di famiglia. Previsti contratti di lavoro sino a 8 mesi.

«È un'opportunità che ci permette di sopperire temporaneamente all’emergenza occupazionale locale e di reinserire nel mondo del lavoro donne e uomini di professionalità ed età perlopiù tra i 40-50 anni, che sono senza impiego – commenta il vicesindaco Cristina Usai –. Allo stesso tempo consente ai più giovani di affacciarsi al mercato del lavoro. Il personale può essere assunto tramite le cooperative sociali di tipo B – spiega –, attive da almeno due anni, che abbiano un fatturato medio minimo nell'ultimo biennio di 70mila euro, come stabilito dalle linee guida regionali. I dirigenti sono al lavoro per creare progetti intersettoriali capaci di occupare lavoratori del territorio comunale».

Tra gli ambiti di intervento rientrano, la messa in sicurezza e il miglioramento del patrimonio pubblico, la salvaguardia dell'ambiente, la cura e sistemazione di monumenti. Saranno diverse le categorie e i profili richiesti dai progetti. «È importante che gli interessati siano regolarmente iscritti all'ufficio del lavoro, risiedano ad Arzachena e al momento dell'assunzione non usufruiscano di sovvenzioni pubbliche, indennità di disoccupazione o mobilità – sottolinea il vicesindaco –. La graduatoria verrà stilata in base a periodo di disoccupazione, reddito Isee e carico familiare». (w.b.)