loiri porto san paolo
Imu, sì unanime alle nuove regole
In caso di più strumenti urbanistici il calcolo segue l’indice più basso
03 aprile 2018
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LOIRI PORTO SAN PAOLO. Sulla carta un provvedimento poco attraente per il cittadino. Nella sostanza una decisione che ha un peso sul portafoglio. Il Consiglio comunale approva all’unanimità una integrazione al regolamento dell’imposta comunale unica, la Iuc. Loiri Porto San Paolo ha due strumenti urbanistici vigenti. Piano di fabbricazione e piano urbanistico in via di adozione. Potrebbe capitare che i due piani abbiano indici edificatori differenti. Elemento che si traduce poi nel calcolo dell’Imu. Da qui la decisione unanime di inserire una integrazione nel regolamento Iuc già approvato in sede di bilancio. Che dice questo: “Nel caso in cui ci sia la sovrapposizione di diversi strumenti urbanistici la giunta comunale, per le aree BE1 e BE2, delibera le aliquote da applicare alla base imponibile facendo riferimento al minor indice edificatorio».
L’esigenza di intervenire in tal senso era emersa durante il Consiglio comunale convocato all’inizio del mese scorso, quando maggioranza e opposizione si erano ritrovati in aula per discutere e approvare il bilancio. In quell’occasione il problema legato al doppio strumento urbanistico e alla possibile presenza di un diverso calcolo, era stato sollevato dal capogruppo di minoranza, Giovanni Inzaina. Pensiero condiviso anche dalla maggioranza, ma rimandato all’assemblea successiva. In quella seduta la priorità era l’approvazione del bilancio comunale. Si è così proceduto a correggere il tiro sull’Imu con una delibera ad hoc e una integrazione al regolamento.
L’esigenza di intervenire in tal senso era emersa durante il Consiglio comunale convocato all’inizio del mese scorso, quando maggioranza e opposizione si erano ritrovati in aula per discutere e approvare il bilancio. In quell’occasione il problema legato al doppio strumento urbanistico e alla possibile presenza di un diverso calcolo, era stato sollevato dal capogruppo di minoranza, Giovanni Inzaina. Pensiero condiviso anche dalla maggioranza, ma rimandato all’assemblea successiva. In quella seduta la priorità era l’approvazione del bilancio comunale. Si è così proceduto a correggere il tiro sull’Imu con una delibera ad hoc e una integrazione al regolamento.
