La Nuova Sardegna

Olbia

Niente trasferta per 20 baby atleti: costa troppo la tassa di sbarco per La Maddalena

Walkiria Baldinelli
Niente trasferta per 20 baby atleti: costa troppo la tassa di sbarco per La Maddalena

I calciatori del Santa Teresa devono rinunciare alla gara

10 aprile 2018
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SANTA TERESA. Niente trasferta alla Maddalena per 20 piccoli atleti della società calcistica Santa Teresa. Troppe spese per le famiglie dei mini calciatori che negli spostamenti sono sempre accompagnati dai genitori in auto. Avrebbero dovuto partecipare al torneo primaverile Figc “Piccoli amici e Primi calci”, ma i 2,50 euro della tassa di sbarco hanno frenato l’entusiasmo del sodalizio. «Lo sport favorisce aggregazione tra gli atleti – commenta il presidente del Santa Teresa, Fabrizio Scolafurru –. Così come la Delcomar applica riduzioni, il biglietto di andata e ritorno per ogni passeggero costa 2,40 euro, il Comune della Maddalena dovrebbe agevolare le trasferte di qualsiasi associazione sportiva, non far pagare la tariffa massima di 2,50 euro».

Anche i familiari al seguito chiedono agevolazioni. «Perché atleti sotto i 10 anni non si possono affidare ai soli dirigenti – spiega l’allenatore Domenico Ogno –. La società era comunque ben disposta a pagare 100 euro per coprire il costo della trasferta, ma la delegazione avrebbe dovuto spendere in tutto circa 300 euro. Le agevolazioni non sono previste per gli accompagnatori con auto al seguito». Da qui la decisione di rinunciare alla gara del torneo, che coinvolge 150 atleti di sei società di calcio galluresi. I bambini hanno improvvisato una mini gara a Palau sul campetto di calcio del parco giochi. La Delcomar precisa di aver garantito la tariffa riservata ai residenti. «Pur non essendo prevista alcuna forma di agevolazione nel tariffario regionale – dichiara il responsabile amministrativo Delcomar, Gianfranco Atzeni –, compensando con un nostro contributo diretto la differenza di costo dei biglietti. Siamo sostituti d’imposta, non possiamo assecondare l’esenzione della tassa di sbarco, aumentata del 150% dal Comune ed estesa anche ad ottobre».

Commenta l'assessore al Bilancio, Claudio Tollis: «L’amministrazione è sensibile e ben disposta a trovare una soluzione per una riduzione del tributo di sbarco per le associazioni sportive, ma possiamo intervenire solo per il 2019». Per il vice commissario regionale della Lega, Dario Giagoni, «il caro traghetti e la tassa di sbarco uccidono lo sport e aggravano l’isolamento della Maddalena, il tributo di sbarco deve essere esente per tutti i sardi». L’ex consigliere di maggioranza ora all’opposizione Fabio Lai, propone «l'esenzione o la riduzione della tassa di sbarco per tutte le associazioni sportive giovanili e loro accompagnatori».
 

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