La Nuova Sardegna

LA MADDALENA. L’assessore comunale ai Trasporti, Gianluca Cataldi, interviene sull’episodio che ha coinvolto l’associazione di calcio del Santa Teresa: la mancata trasferta alla Maddalena dei 20 piccoli atleti che avrebbero dovuto partecipare al torneo primaverile “Piccoli amici e Primi calci”. Sotto accusa, a loro dire, la causa della mancata riduzione della tariffa di sbarco da 2,50 euro, così come dichiarato dal presidente del sodalizio teresino. «Prima di intervenire ho voluto sentire i diretti interessati – dice l’assessore Cataldi –. La posizione di Delcomar attraverso il proprio comunicato stampa, la posizione dell’allenatore della squadra di Santa Teresa attraverso una telefonata lunga e cordiale. Domenico Ogno è l’allenatore della squadra “primi calci” di Santa Teresa che non ha potuto partecipare al torneo calcistico organizzato alla Maddalena. Presentatosi alla biglietteria, per un gruppo di 40 persone (20 bambini e 20 adulti), con 4 macchine al seguito gli veniva chiesto il pagamento di 448,80 euro da una compagnia e 370 euro dall'altra. Dedotti 100 euro di imposta di sbarco è facile calcolare il costo del trasporto. La cosa singolare è che Ogno, con i genitori dei bambini, si sono rifiutati di sopportare tale spesa, non per l'incidenza della tassa di sbarco, ma proprio per il costo del trasporto. Diversamente da quanto rappresentato, quindi, il disincentivo non è arrivato dall’imposta di sbarco ma dal costo del trasporto – sottolinea l'assessore –. Lo stesso allenatore, paradossalmente, non si dice contrariato dal costo dell’imposta di sbarco perché la stessa verrà impiegata dal Comune per il mantenimento e la cura anche delle isole dell'arcipelago, fonte di guadagno anche degli imprenditori teresini».

Dichiara infine Cataldi in risposta all’attacco dell’ex consigliere di maggioranza oggi all’opposizione. «Il racconto di Ogno smentisce anche le uscite demagogiche di Fabio Lai che, all'epoca dell'introduzione dell'imposta di sbarco, era assessore allo Sport e neppure ha pensato di proporre l’esenzione per gli sportivi che vanno alla Maddalena. Tale esenzione verrà messa in pratica dalla giunta e dalla maggioranza che sostiene il sindaco Luca Montella, alla quale Lai non partecipa da oltre un anno».