San Giovanni dimenticato solo strade piene di buche
I consiglieri comunali Piccinnu e Ferinaio (M5S) presentano una interrogazione L’accusa: il materiale usato per assestare lo sterrato è inadatto e pieno di chiodi
26 aprile 2018
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OLBIA. Zona di frontiera. Più vicina ad Arzachena ma nel comune di Olbia. I 5 Stelle accendono i riflettori su San Giovanni e gli dedicano una interrogazione. I consiglieri comunali del M5S, Teresa Piccinnu e Roberto Ferinaio, chiedono al sindaco Settimo Nizzi e all’assessore ai Lavori pubblici Gianpiero Palitta il perché della disastrosa condizione in cui si trova il quartiere di campagna al confine.
I due consiglieri pentastellati sin dalla loro elezione portano avanti un tour nelle frazioni e nei quartieri cittadini. Un modo diretto per conoscere i problemi della gente e mantenere il contatto con loro al di là del periodo elettorale. Ma anche un’occasione, come Piccinnu e Ferinaio precisano nella loro interrogazione, per esercitare il ruolo di opposizione costruttiva. Portando all’attenzione dell’amministrazione i disagi della comunità per intervenire. L’ultima in ordine di tempo riguarda proprio San Giovanni. «Durante la nostra visita abbiamo potuto rilevare una serie di criticità avallate dalle testimonianze di una nutrita rappresentanza di cittadini – si legge nel’interrogazione pentastellata –. lo stato disastroso di via Monti Diana, via Stazzi La Muratina, via Stazzi Sarraiola, via Stazzu Carrabino e parte di via Stazzi Spridda. In queste strade di comunicazione si rileva l’inesistenza del manto stradale. La presenza di numerosissime buche di grande profondità: L’utilizzo, per la parziale copertura delle buche, di materiale non idoneo caratterizzato dalla presenza di chiodi che causano frequentissime forature alle gomme delle auto».
Un degrado certificato dal doppio effetto. «Durante l’inverno con allagamenti che accentuano l’impraticabilità delle strade. Durante i mesi estivi con l’incremento del traffico veicolare la polverosità dei siti». Le vie su cui il M5S chiede di intervenire fanno parte dell’elenco delle strade extraurbane comunali istituito con delibera di Consiglio nel febbraio 2017. (se.lu.)
I due consiglieri pentastellati sin dalla loro elezione portano avanti un tour nelle frazioni e nei quartieri cittadini. Un modo diretto per conoscere i problemi della gente e mantenere il contatto con loro al di là del periodo elettorale. Ma anche un’occasione, come Piccinnu e Ferinaio precisano nella loro interrogazione, per esercitare il ruolo di opposizione costruttiva. Portando all’attenzione dell’amministrazione i disagi della comunità per intervenire. L’ultima in ordine di tempo riguarda proprio San Giovanni. «Durante la nostra visita abbiamo potuto rilevare una serie di criticità avallate dalle testimonianze di una nutrita rappresentanza di cittadini – si legge nel’interrogazione pentastellata –. lo stato disastroso di via Monti Diana, via Stazzi La Muratina, via Stazzi Sarraiola, via Stazzu Carrabino e parte di via Stazzi Spridda. In queste strade di comunicazione si rileva l’inesistenza del manto stradale. La presenza di numerosissime buche di grande profondità: L’utilizzo, per la parziale copertura delle buche, di materiale non idoneo caratterizzato dalla presenza di chiodi che causano frequentissime forature alle gomme delle auto».
Un degrado certificato dal doppio effetto. «Durante l’inverno con allagamenti che accentuano l’impraticabilità delle strade. Durante i mesi estivi con l’incremento del traffico veicolare la polverosità dei siti». Le vie su cui il M5S chiede di intervenire fanno parte dell’elenco delle strade extraurbane comunali istituito con delibera di Consiglio nel febbraio 2017. (se.lu.)
