La Nuova Sardegna

Olbia

Comune, una task force per 580 condoni edilizi

Giandomenico Mele
 Comune, una task force per 580 condoni edilizi

Tante sono le pratiche ancora da definire. Nel 2013 si era arrivati a quota 2 mila Già pronto un bando di gara da 139mila euro per affidare analisi e monitoraggio

01 maggio 2018
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OLBIA. Nella città delle regole, delle multe a raffica, dei diktat improvvisi, resta inalterata la vecchia abitudine del condono edilizio. Una città abusiva che si nasconde dentro la città. Mattoni che si moltiplicano, cresciuti nel silenzio in questi anni, nonostante la tragica alluvione del novembre 2013. Nel maggio di quell’anno si contavano oltre 2 mila richieste di condono edilizio, che avevano costretto il Comune a istituire una task force con il compito di analizzarle. Da quel novembre è cambiata la percezione del pericolo e i numeri si sono ridotti, ma l’emergenza abusivismo non si è fermata. Tanto che nei giorni scorsi il comune di Olbia, a distanza di cinque anni dal primo grande monitoraggio della situazione, ha dovuto pubblicare un bando di gara, con procedura aperta, per l’affidamento dell'incarico per lo svolgimento dell'attività istruttoria e la definizione delle pratiche di condono edilizio, per un importo complessivo dell'appalto di 139 mila euro.

I numeri. Non siamo ai livelli record del 2013, dunque, con pratiche di condono edilizio che risalivano fino a 30 anni prima, ma i numeri sono comunque di tutto rispetto. Le pratiche da definire sono indicativamente 580, con le seguenti distinzioni: 153 in attesa di integrazioni; 183 in attesa di diniego o rilascio pratica; 20 in attesa di pagamento a saldo e 23 in attesa di pareri. Il bando prevede che l’incarico sia svolto in totale autonomia, senza vincoli di subordinazione. Dovrà essere garantito, tuttavia, un «continuo e proficuo svolgimento del lavoro ed un confronto continuo con gli uffici del Servizio condoni del Comune». L’affidatario dovrà garantire che l’attività istruttoria e di definizione delle pratiche sia svolta dai due tecnici proposti in sede di offerta e che in caso di sostituzione permanente, determinata esclusivamente da cause di forza maggiore, sia garantito personale di pari esperienza. I tecnici che si occuperanno dell’esame di tutte le pratiche dovranno garantire la presenza durante gli orari di ricevimento del pubblico degli uffici, due giorni alla settimana, salvo eventuale estensione oraria proposta in sede di offerta, al fine di fornire agli utenti il supporto e le informazioni necessarie per la corretta definizione della pratica.

Task force. L’affidamento dell’incarico per lo svolgimento dell’attività istruttoria, la definizione e il completamento delle pratiche di condono presentate al comune di Olbia, ai fini dell’ottenimento della concessione edilizia in sanatoria, consiste in una attività di esame e definizione delle pratiche, mediante istruttoria tecnico–amministrativa, finalizzata al rilascio della concessione in sanatoria o al diniego del titolo edilizio e comprende la predisposizione degli atti amministrativi necessari al rilascio delle stesse, compreso il calcolo delle somme dovute per oneri concessori ed oblazione. Il procedimento si basa sullo studio della documentazione presente agli atti per ciascuna delle pratiche, ancora inevase, con il puntuale riscontro dei documenti mancanti secondo quanto previsto dalla legge, con verifica di ammissibilità dell’istanza circa il rispetto dei vincoli imposti da leggi statali e regionali nonché dagli strumenti urbanistici a tutela di interessi storici, artistici, architettonici, archeologici, paesistici, ambientali, idrogeologici.

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