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Crolli, esondazioni e ponti chiusi emergenza acqua in Alta Gallura

di Sebastiano Depperu
Crolli, esondazioni e ponti chiusi emergenza acqua in Alta Gallura

BORTIGIADAS. L’Alta Gallura perde acqua. E se, qualche mese fa, si urlava alla siccità, ora si pensa a cercare di arginare l’acqua e a evitare i danni.A Bortigiadas, il rio Cazzini ha straripato,...

05 maggio 2018
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BORTIGIADAS. L’Alta Gallura perde acqua. E se, qualche mese fa, si urlava alla siccità, ora si pensa a cercare di arginare l’acqua e a evitare i danni.

A Bortigiadas, il rio Cazzini ha straripato, ieri mattina, in località Lu Torrinu all'altezza del ponticello. Dal Comune hanno raccomandato la massima prudenza. La strada La Multa-Lu Torrinu è stata, pertanto, chiusa al traffico veicolare. È stata segnalata una caduta di pezzi di roccia al bivio per Tisiennari. Dalla diga di Casteldoria ci sono dei rilasci d’acqua che, nel corso delle ore, sono stati sempre aumentati. Ora si scaricano 620 metri cubi al secondo. Dunque, nei territori di Santa Maria Coghinas, Viddalba, Badesi e Valledoria c'è un ulteriore rilascio di acqua. La Protezione civile regionale, inoltre, ha informato che l'Enel ha comunicato un’intensificazione dei rilasci di acqua dalla diga di Muzzoni da 60 a 200 metri cubi al secondo. L'apertura della diga sul Coghinas ha, invece, prodotto la fuoriuscita dagli argini del fiume a Santu Roccu, Scala Ruia e Tisiennari (dove sono stati segnalati dei piccoli smottamenti). A Berchidda, è stata segnalata l’esondazione minima di alcuni fiumi così come a Luras in zona Muscazega.

A Vignola, in Comune di Aglientu, l’omonimo fiume è finito in mare in maniera copiosa. A Oschiri, oltre piccole frane sulla strada per Tempio, diverse strade rurali sono impercorribili: con ordinanza il sindaco ha fatto chiudere l’accesso a quattro ponti rurali. Sia la diga del Coghinas sia quella del Monte Lerno hanno aperto i loro scarichi. Nel caso della diga del Monte Lerno i possibili scarichi a valle riguarderebbero comunque il territorio di Oschiri e precisamente i torrenti Badu Oschiri e Riu Rizolu. Per ora, il livello della diga sul Liscia è sotto controllo: si attenderà qualche giorno per eventuali rilasci automatici o manuali dell'acqua.

Per tutta la giornata di ieri, dunque, tutti i Comuni dell'Alta Gallura erano impegnati a monitorare i propri corsi d'acqua.

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