La Nuova Sardegna

Olbia

Violenze sui minori, la musica della solidarietà degli artisti sardi

I Gentiles durante un concerto
I Gentiles durante un concerto

Il brano “Ascolta il silenzio” con Gentiles, Bertas, Istentales, Giuliano Marongiu e Maria Luisa Congiu

18 maggio 2018
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OLBIA. Gli artisti sardi urlano con forza per dire basta ad ogni male sui minori. Un grido che è anche un appello. Per la precisione, si tratta di una canzone per dare voce al silenzio e a tutti quei bambini che subiscono abusi, vessazioni e violenze e non possono parlare. Perché l’urlo della violenza, in qualunque forma si stagli contro le pareti interne del cuore, lascia il segno, graffia l’anima, apre ferite insanabili.

“Ascolta il silenzio” è il titolo del brano che riunisce alcuni degli artisti più rappresentativi del panorama musicale isolano e nasce come una musica che trova le sue parole per combattere l’indifferenza che a sua volta è complice del male. Urlare il “silenzio” significa arginare e proteggere fragili solitudini, sconfiggere il dolore che impedisce all’amore di tornare a farsi sentire.

Gli Istentales, Giuliano Marongiu, i Bertas e Maria Luisa Congiu hanno raccolto l’invito dei Gentiles, e per la prima volta si ritrovano dentro lo stesso canto, per dare un pugno con la forza della musica all’abuso che toglie il fiato, piega l’innocenza del vivere, sporca e deturpa i giardini dell’infanzia e dell’adolescenza.

Sabato il brano composto da Dario Deriu è in uscita su Sardegna Live, con un video emblematico e poetico realizzato da Riccardo Melosu, destinato a viaggiare sui socialnetwork per raggiungere i cuori sensibili di chi vorrà condividerlo. L’obiettivo è diffondere un messaggio importante contro il maltrattamento dei minori, il bullismo, le forme varie, più o meno sottili e comunque drammatiche di abuso e violenza.

Gli artisti coinvolti nel progetto presenteranno, dal vivo, “Ascolta il silenzio” nel corso della kermesse “Voci di maggio”, organizzata dagli Istentales, che quest’anno si svolge alla Maddalena i prossimi 1, 2 e 3 giugno. Anche “Ascolta il silenzio” conferma che l’edizione 2018 di “Voci di maggio” sarà assolutamente speciale, tutta incentrata sul grande tema della solidarietà e della condivisione sociale. Un messaggio ripreso dai pastori sardi con “sa paradura”, missione di solidarietà oltre Tirreno per aiutare i colleghi di Cascia colpiti dal terremoto.



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