La Nuova Sardegna

Olbia

Polizia di frontiera, scatta l’emergenza personale

Polizia di frontiera, scatta l’emergenza personale

La Fsp: «Servono più uomini al porto e all’aeroporto. Organico carente anche al commissariato»

11 giugno 2018
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OLBIA. Emergenza personale in tutti gli uffici di polizia. Solo 5 uomini al porto, 47 all’aeroporto (40 gli effettivi considerati i 6 specialisti impiegati in altri servizi) e 66 (da anni) al commissariato. Un numero fortemente sottodimensionato per l’intero territorio. Vere e proprie briciole quando si parla di stagione estiva.

Il caso viene sollevato anche quest’anno dal segretario regionale della Fsp Gaetano D’Ambrosio che sollecita al ministro l’arrivo di rinforzi immediati. «Se si convive con questa gravissima carenza - attacca d’Ambrosio - è perché non ci sono più state nuove assegnazioni o trasferimenti di agenti. Per anni, Olbia, è stata considerata una meta turistica estiva e l’organico veniva e viene incrementato solo a luglio e agosto da un numero sempre inferiore di uomini. Ma ora servono decisioni risolutive».

Il porto. «Nel 2017 - ricorda D’Ambrosio -, si è registrato un traffico di 2 milioni e 700mila passeggeri. Di fronte a un flusso così imponente, lavorano solo 5 poliziotti (un ispettore e 4 agenti) che non coprono nessun turno notturno. Tra l’altro, a volte, vengono spostati all’aeroporto e si crea una falla pazzesca. Non solo. Per coprire le esigenze della polizia di frontiera aeromarittima, si chiede spesso l’aiuto delle volanti del commissariato, a discapito del controllo del territorio. Al porto, servirebbero almeno altri 7 uomini».

Aeroporto. Secondo le previsioni si arriveranno a sfiorare i 3 milioni di passeggeri. «E per raggiungere tale obiettivo - spiega D’Ambrosio - è aumentato il numero dei voli. A operare al Costa Smeralda (compreso l’aviazione generale) ci sono solo 40 poliziotti e ne occorerebbero 20 in più. Un organico che non soddisfa nemmeno la copertura minima utile a garantire i compiti di sicurezza e frontiera assegnati. L’impegno cresce con i voli Extra Schengen, programmati da marzo a ottobre. Si parla di 66 voli settimanali che diventano 90 ad agosto con la concentrazione di 28 voli solo nella giornata del sabato. A cui vanno aggiunti i voli dell’aviazione generale. Questa emergenza, unita a una gestione non ottimale del personale, crea una situazione insostenibile e i poliziotti vivono in una condizione di malessere generale».

La richiesta. «Negli ultimi 10 anni - chiude la Fsp -il flusso turistico è cresciuto in maniera vertiginosa, mentre il personale di polizia è stato ridotto drasticamente. Oltre a sollecitare il ministero per fare arrivare il personale che serve, auspichiamo una forte attenzione da parte dei politici del territorio». (s.p.)

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