La Nuova Sardegna

Olbia

emergenza rifiuti 

Scintille nel vertice in Provincia in attesa della deroga regionale

Scintille nel vertice in Provincia in attesa della deroga regionale

OLBIA. L’attesa non fa decantare la tensione. La deroga per la discarica di Spiritu Santu potrebbe arrivare oggi nella riunione tra Regione, Provincia, Comuni e Cipnes. Ma nell’incontro tecnico di...

14 giugno 2018
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OLBIA. L’attesa non fa decantare la tensione. La deroga per la discarica di Spiritu Santu potrebbe arrivare oggi nella riunione tra Regione, Provincia, Comuni e Cipnes. Ma nell’incontro tecnico di ieri in Provincia i toni sono stati accesi. Il sindaco di Loiri, Francesco Lai, ha abbandonato la riunione. Il problema è noto. La Regione non ha rinnovato l’autorizzazione che consente all’impianto del Cipnes di deglutire 417 tonnellate a settimana di rifiuti organici. Cagliari ha ridotto a 240 le tonnellate ammesse. L’emergenza è dietro l’angolo. «Nell’incontro in Provincia ci è stato chiesto di ragionare sui futuri conferimenti come se non ci fosse possibilità di deroga – dice Lai –. Se questa è la strada io non ci sto. Allo stato attuale non ci sono elementi concreti su cui discutere. Serve la presenza dell’assessore». La soluzione in caso di mancata deroga, conferire a Villacidro, ha già spinto i sindaci dei 13 comuni che portano l’umido a Spiritu Santu ad alzare le barricate. Loiri passerebbe da una spesa di 260mila euro a 400mila. «Costi aggiuntivi rispetto al bilancio approvato che diventerebbero debiti fuori bilancio di cui sindaco e amministratori sono responsabili. È poi impensabile che comuni che hanno la discarica nel territorio come Olbia o a tre chilometri come Loiri e ne subiscono i disagi, debbano andare fino a Villacidro. Se si vuole parlare di programmazione futura va bene. Ma non a metà giugno con la stagione ormai inziata». (se.lu.)

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