Gli obiettivi del secondo anno
Un secondo anno di mandato con l’acceleratore a tavoletta per il sindaco Francesco Lai (foto). Tra gli impegno l’adozione definitiva del Puc. Lai ha ereditato un Piano urbanistico di prima adozione...
15 giugno 2018
1 MINUTI DI LETTURA
Un secondo anno di mandato con l’acceleratore a tavoletta per il sindaco Francesco Lai (foto). Tra gli impegno l’adozione definitiva del Puc. Lai ha ereditato un Piano urbanistico di prima adozione da allineare alle direttive regionali. Un lavoro complesso che sta seguendo passo dopo passo insieme all’assessore all’Urbanistica. Tante le sottolineature e le sforbiciate imposte da Cagliari. «Un lavoro lungo e complesso di concertazione per allineare il Piano alle osservazioni regionali ma facendo capire ai tecnici le specificità e le esigenze del territorio. Lungo l’elenco dei traguardi da raggiungere. Grandi e piccoli. Le opere di urbanizzazione e la viabilità a Loiri e Zappalì, in via Tiziano a Porto San Paolo e per il cimitero. L’avvio dei cantieri per trasformare il fabbricato di Enas in Centro Polivalente per cui c’è stato l’ok al progetto esecutivo. «L’obiettivo più generale è lavorare con l’ufficio progettazione comunale per creare il maggior numero di progetti per farci trovare pronti in caso di finanziamenti. Sempre più spesso per partecipare ai bandi servono progetti esecutivi», conclude Lai.
