La Nuova Sardegna

Olbia

Sette Comuni uniti da una rete idrica

di Sebastiano Depperu
Sette Comuni uniti da una rete idrica

Abbanoa ha aggiudicato la gara per rifare l’acquedotto del Lerno e gli impianti

23 giugno 2018
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AGGIUS. Sei Comuni vedranno migliorare le loro criticità in campo di rifornimenti idrica: Aggius, Bortigiadas, Calangianus, Luras, Erula e Tempio. Arriverà l’acqua del Limbara nelle loro condotte. Ci vorrà tempo, ma bene. Nei giorni scorsi, infatti, Abbanoa ha aggiudicato la gara di affidamento dei servizi di ingegneria legati al rifacimento del tratto di acquedotto Lerno al servizio dell'Alta Gallura e del relativo impianto di sollevamento e al potenziamento e ampliamento dell'impianto di potabilizzatore di Pischinaccia, alla realizzazione del suo collegamento alla diga sul rio Pagghiolu.

Sarà un raggruppamento temporaneo di imprese e professionisti guidato dalla AI Engineering srl a occuparsi delle progettazioni, indagini e studi specialistici, coordinamento della sicurezza, direzione lavori e assistenza nelle procedure espropriative. Ci saranno quattro fonti d'approvvigionamento. All'insegna dell'interconnessione degli acquedotti indispensabile per far fronte a periodi di siccità, sarà recuperato l'attuale collegamento con l'acquedotto Lerno rifornito dall'omonimo invaso di Pattada. In tutto, quindi, Tempio potrà essere servito da quattro distinte fonti d'approvvigionamento, ma gli interventi messi in campo andranno di Aggius, Bortigiadas, Luras, Erula e Calangianus. Il finanziamento complessivo a disposizione per realizzare le opere è di 7 milioni 580 euro. «L'obiettivo di Abbanoa – dicono dalla società che gestisce le acque sarde – è di eliminare tutte le criticità ereditate sul sistema di approvvigionamento idrico di Tempio con un sistema interconnesso che consenta di utilizzare più fonti di alimentazione della rete idrica, puntando alla qualità della risorsa distribuita (ora compromessa dalle vecchie condotte) e a innovazioni tecnologiche e progettuali. Il vecchio potabilizzatore di Pischinaccia sarà ingrandito e rivoluzionato: intervento che porterà anche al recupero dell'area circostante. Grazie al collegamento con la diga del rio Pagghjolu potrà essere utilizzata quest'importante risorsa.

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