La Nuova Sardegna

Olbia

Figarolo, noleggio abusivo un’altra barca sequestrata

Figarolo, noleggio abusivo un’altra barca sequestrata

Giro di vite della guardia costiera di Golfo Aranci sulle attività non autorizzate La società che portava in gita i turisti pubblicizzava sui social l’attivita illegale

29 giugno 2018
2 MINUTI DI LETTURA





GOLFO ARANCI. Giro di vite della guardia costiera di Golfo Aranci sui noleggi abusivi: l’altro ieri è stata sequestrata un’altra imbarcazione (la seconda in pochi giorni) che veniva utilizzata per trasportare passeggeri.

L’operazione è stata condotta dall’equipaggio della motovedetta CP 709, in forza all’Ufficio Circondariale Marittimo di Golfo Aranci, durante l’attività di controllo prevista da “Mare Sicuro 2018”: sequestrata una imbarcazione da diporto utilizzata in modo abusivo (era sprovvista delle autorizzazioni previste per legge) per portare in gita i turisti nelle acque davanti alla baia di Golfo Aranci. La società proprietaria dell’imbarcazione, spiega la guardia costiera in un comunicato, «pianificava vere e proprie uscite porganizzate in maniera sistematica e forniva ai clienti un vero e proprio servizio di prenotazione on-line. Questa attività di trasporto passeggeri altamente pubblicizzata e recensita su numerosi siti web e social network, veniva camuffata da attività di noleggio occasionale, per la quale lo stesso conduttore presentava apposita dichiarazione ai sensi dell’art 49-bis del codice della nautica da diporto, che presuppone però che l’attività abbia appunto carattere occasionale e non costituisca un uso commerciale dell’unità, ovvero non sia oggetto di commercializzazione e pubblicità».

E’ scattata così l’operazione di polizia marittima coordinata dalla Direzione Marittima di Olbia: gli uomini e le donne sotto la guida del comandante Paolo Pisano, a bordo della motovedetta CP 709 hanno intercettato l’imbarcazione nelle acque antistanti Figarolo e dopo aver accertato la presenza di passeggeri a bordo, è stata scortata nel porto di Golfo Aranci. Sono state acquisite le testimonianze degli ignari passeggeri, per lo più turisti stranieri, i quali hanno confermato di aver pagato un regolare biglietto per la traversata turistica, prenotata con largo anticipo rispetto al giorno in cui si è svolta.

Una volta accertate le inadempienze di natura penale relative all’improprio utilizzo di una imbarcazione da diporto per questo tipo di attività, gli uomini di Circomare hanno posto sotto sequestro preventivo la barca informando la competente autorità giudiziaria.

Resta alta l’attenzione della Direzione Marittima del Nord Sardegna sulle problematiche inerenti l’abusivismo dei noleggi delle imbarcazioni da diporto e la pressante attività svolta negli ultimi giorni rappresenta un segnale forte volto a scoraggiare questo tipo di attività.



In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu
Le nostre iniziative