La Nuova Sardegna

Olbia

Dopo l’incendio il Sintonia rinasce con più dipendenti

di Walkiria Badinelli
Dopo l’incendio il Sintonia rinasce con più dipendenti

Santa Teresa, il ristorante venne distrutto nove mesi fa da un tremendo rogo Il proprietario: «Un grosso colpo, ma ci siamo risollevati. Ora pensiamo al futuro» 

04 luglio 2018
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SANTA TERESA. Dalle ceneri dell’incendio scoppiato il 29 ottobre dello scorso anno a Porto Pozzo rinasce il Sintonia. La struttura, un ristorante-bar pizzeria con salotto sul mare, è stata ricostruita in sette mesi. Un cortocircuito aveva causato il rogo. Le fiamme si erano sollevate nella notte e in pochi minuti avevano avvolto la struttura aperta solo da due anni. Erano intervenute le squadre e i mezzi di Arzachena e Tempio per domare l’incendio. Con le prime luci del mattino era risultato subito chiaro che del bar ristorante pizzeria non era rimasto nulla. Mezzo milione di euro il calcolo dei danni. Il titolare David Medugno sorride. Il groviglio di lamiere e cenere largo 400 metri quadrati è solo un ricordo. «Siamo contenti di ripartire – commenta . Abbiamo raggiunto l'obiettivo fissato dopo che il rogo aveva divorato tutto: rimboccarsi le maniche e aprire la struttura in tempo per la stagione turistica. Non solo. Abbiamo potenziato i servizi e aumentato i posti di lavoro, da 30 dipendenti, soprattutto locali, oggi se ne contano 45». La struttura, è un'altra novità, sarà aperta tutto l'anno. «È una scelta imprenditoriale per Porto Pozzo e per il territorio – spiega Medugno -. Gestiamo anche una marineria con cinque pontili innovativi, ben integrati con l'ambiente. Tre anni fa abbiamo dato vita a questo progetto di accoglienza. L'economia della frazione teresina ruota soprattutto intorno ai settori del turismo e della nautica, vogliamo garantire i servizi a tutto tondo non solo nel periodo estivo. Perché le richieste ci sono, non solo dagli habitué locali, abbiamo assidui frequentatori anche dalla vicina Corsica». Nell'incendio di nove mesi fa erano andate in fumo centinaia di migliaia euro. «Un investimento importante – dice il titolare – che siamo riusciti a fare per la seconda volta grazie alla polizza assicurativa che ha coperto il danno ingente e naturalmente con fondi privati. La nostra struttura, aperta tutto l'anno, contribuirà a sviluppare e a creare indotto per il borgo marinaro, ma anche per il territorio di Santa Teresa. Perché il sea lounge è frequentato da turisti, visitatori ma anche da molti galluresi». Sintonia Marina può ospitare oltre 400 imbarcazioni. «Ci siamo specializzati offrendo nuovi servizi – racconta Medugno –. Dal catering gourmet a bordo delle imbarcazioni al food on the sea, su richiesta recapitiamo cioè i nostri pasti a quanti si trovano con le barche in mezzo al mare. Tra i servizi anche il sea chauffeur, i nostri clienti saranno accompagnati in gommone dalla loro imbarcazione al nostro locale».

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