La Nuova Sardegna

Olbia

Per il centro servizi bando in ritardo proteste a Capriccioli

di Walkiria Baldinelli
Per il centro servizi bando in ritardo proteste a Capriccioli

Arzachena, le opposizioni denunciano il degrado della zona Operatori turistici e residenti: aumentano i disagi e i rifiuti

08 luglio 2018
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ARZACHENA. Il bar del centro servizi comunale di Capriccioli è chiuso. Si attende l'esito del bando di assegnazione a privati. La minoranza segnala il disservizio, la struttura avrebbe dovuto aprire il primo luglio. Il gruppo Nuova Arzachena evidenzia lamentele di turisti, residenti e operatori del settore turistico. Afferma Dorotea Fiori: «Immagini indecorose di abbandono incontrollato di rifiuti e incuria generale sono diventate la cartolina per migliaia di turisti che arrivano in quello che era un fiore all'occhiello dell'accoglienza».

Incalza Alessandro Malu: «Nella segnaletica stradale si legge "Arzachena Comune della Costa Smeralda”, sembra una beffa perché in questo caso l'amministrazione non ha raggiunto l'obiettivo di assegnare in tempo la struttura. Il ritardo della gara è ingiustificabile e ha generato dubbi, tanto da consigliarne la sospensione e rimodulazione. Qualità del servizio e un alto livello di accoglienza devono essere le finalità dei bandi pubblici. Ancora una volta la maggioranza non sembra all'altezza di governare secondo i principi della buona amministrazione, efficacia ed efficienza». Commenta la capogruppo Maria Giagoni: «Un intero anno non è stato sufficiente a questa amministrazione non solo per valorizzare, ma neanche per aprire al pubblico questa struttura nel cuore della Costa Smeralda. La programmazione fa acqua da tutte le parti: Capriccioli chiusa, ritardi nel bando per la pulizia delle spiagge, buche sulle strade e rifiuti ovunque. Il sindaco forse pensa che si possano accogliere i turisti nel nostro territorio lasciandolo nel più completo degrado e abbandono». Aggiunge Vittoria Fresi: «I risultati di un anno di amministrazione sono molto lontani dalle promesse annunciate. Frazioni e località costiere in diversi tratti sono sommerse dai rifiuti, numerose strade sono in pessime condizioni e parcheggiare è un problema. Rispetto allo scorso anno vediamo solo peggioramenti, un vero peccato, non solo per i turisti che portano lavoro e risorse, ma anche per i residenti che chiedono più attenzione, servizi e decoro».

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