La Nuova Sardegna

TRINITÀ D’AGULTU. Il Piano Urbanistico Comunale di Trinità potrebbe arricchirsi di una variante molte importante. Il sindaco Giampiero Carta è molto determinato e motivato a proporre e a voler “regalare” al proprio territorio e ai propri concittadini un qualcosa che guarda al futuro: un parco comunale multifunzionale vicino alla costa. Adiacente alla principale spiaggia, infatti, si conserva ancora integro, per una superficie di diversi ettari di terreno, un bosco di ginepro marino che colpisce piacevolmente chi vi transita. È intenzione del primo cittadino, fortemente sostenuto nell'iniziativa dal suo gruppo di maggioranza e per la quale auspica anche un favorevole approccio dell’altra componente del consiglio comunale, soprattutto dialogando con gli attuali proprietari di tale area, di vincolare in sede di piano e destinare la stessa area alla realizzazione di un parco comunale attrezzato da sviluppare a seguire dall’ottenimento di tutte le approvazioni da perfezionare. Il comune di Trinità dopo un lungo e tortuoso percorso burocratico, tre anni fa, con l’ultimo atto del consiglio comunale, ha portato a compimento l’approvazione definitiva del Puc, inseguito per un po’ di anni e raggiunto grazie alla perseveranza dell’allora vice sindaco Carta, nel frattempo divenuto sindaco. Il Puc porta al proprio territorio un'importate spinta economica e lavorativa. «Il territorio è l’unico, in una vasta area compresa tra Alghero e Olbia, che manifesta una buona vitalità lavorativa occupando decine di persone nel settore edilizio - commenta il sindaco incontrato nel suo ufficio -. Naturalmente tutte le iniziative in corso sono state assoggettate alle nuove norme, imposte dal nuovo Puc, dalle più rigide norme nel tempo sopraggiunte e soprattutto alle vincolanti scelte e disposizioni della Soprintendenza ai beni architettonici e Ambientali di Sassari». Dunque, nonostante la recente approvazione del Puc, si parla già di una possibile variante. Il sindaco ha del proprio territorio una visione più ampia che guarda al futuro, ai nuovi ed altri servizi da integrare nel tessuto economico, ad azioni di tutela e vincoli. Poi, parla di iniziative edilizie in fase di realizzazione, che interessano principalmente Isola Rossa: strade più ampie, parcheggi auto interrati, incremento del verde, delimitazione dei marciapiedi e spazi pubblici attrezzati. (s.d.)