cultura
Berchidda in versi, regina è la poesia
Nel pomeriggio in piazza del Popolo il recital di liriche bilingue
28 luglio 2018
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BERCHIDDA. Sarà la poesia il tema centrale del fine settimana berchiddese all’insegna dei versi e della cultura, con un’iniziativa a firma della scrittrice Elettra Vidili e del poeta Tonio Rossi. L’evento "Berchidda in versi" recital di liriche bilingue, sardo-italiano, è promosso dall’amministrazione comunale e dalla Biblioteca comunale di Berchidda. Si tratta di un dialogo fra tradizione e contemporaneità allo scopo di ampliare il pubblico della poesia.
Protagonisti saranno poeti e lettori, tra cui Gigi Angeli, Carmela Arghittu, Gonario Carta Brocca, Michele Carta, Gesuina Cheri, Andrea Columbano, Francesco Cossu, Raimondo Dente, Pierino Devilla, Sandra Di Bernardino, Stefano Flore, Gianfranco Garrucciu, Peppe Montesu, Minnia Pani, Gavino Puggioni, Cristina Ricci, Antonio Rossi, Ruxandra Rossi, Quirina Ruiu, Vanna Sanciu ed Elettra Vidili.
Alla manifestazione interverrà Viviana Tarasconi, direttrice della Biblioteca universitaria di Sassari.
«Un evento di alto profilo per non disperdere la tradizione, richiamando l’uomo d’oggi a custodire i valori che gli avi sono riusciti a costruire nei secoli – commenta il sindaco Andrea Nieddu –, arricchendo così la pianta della contemporaneità con la linfa del sapere antico». Oggi pomeriggio, la Piazza del Popolo risuonerà di cultura dalle ore 17,30 e sarà teatro dell’alternarsi delle sonorità della lingua sarda, nelle sue diverse varianti, con i linguaggi che oggi influenzano il panorama letterario regionale e nazionale. (s.d.)
Protagonisti saranno poeti e lettori, tra cui Gigi Angeli, Carmela Arghittu, Gonario Carta Brocca, Michele Carta, Gesuina Cheri, Andrea Columbano, Francesco Cossu, Raimondo Dente, Pierino Devilla, Sandra Di Bernardino, Stefano Flore, Gianfranco Garrucciu, Peppe Montesu, Minnia Pani, Gavino Puggioni, Cristina Ricci, Antonio Rossi, Ruxandra Rossi, Quirina Ruiu, Vanna Sanciu ed Elettra Vidili.
Alla manifestazione interverrà Viviana Tarasconi, direttrice della Biblioteca universitaria di Sassari.
«Un evento di alto profilo per non disperdere la tradizione, richiamando l’uomo d’oggi a custodire i valori che gli avi sono riusciti a costruire nei secoli – commenta il sindaco Andrea Nieddu –, arricchendo così la pianta della contemporaneità con la linfa del sapere antico». Oggi pomeriggio, la Piazza del Popolo risuonerà di cultura dalle ore 17,30 e sarà teatro dell’alternarsi delle sonorità della lingua sarda, nelle sue diverse varianti, con i linguaggi che oggi influenzano il panorama letterario regionale e nazionale. (s.d.)