La Nuova Sardegna

Olbia

In zona San Simplicio cittadini in trincea: diciamo no al degrado

In zona San Simplicio cittadini in trincea: diciamo no al degrado

Mercoledì sarà costituito un nuovo comitato di quartiere I promotori: «Al lavoro per migliorare il nostro rione» 

05 agosto 2018
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OLBIA. Il quartiere che ruota attorno alla basilica ha bisogno di maggiori attenzioni. E per questo un gruppo di cittadini ha deciso di rimboccarsi le maniche e di costituire un comitato di quartiere. «Nessuna contrapposizione con il Comune, noi vogliamo solo far emergere le problematiche e contribuire a trovare delle soluzioni» sottolinea Gianfranco Sanna, uno dei promotori insieme a Roberta Ghirlanda, Andrea Marrosu e Franco Pani. Il comitato di quartiere San Simplicio nascerà ufficialmente mercoledì alle 19.30 nella casa parrocchiale di via Trieste, quando si riunirà la prima assemblea pubblica. I promotori sono tutti consapevoli delle potenzialità del loro rione e allo stesso tempo elencano le cose che non funzionano. «Stiamo parlando di un quartiere storico, vicinissimo al centro e nato attorno alla basilica di San Simplicio – spiega Gianfranco Sanna –. Un bel posto, che però ha bisogno di essere valorizzato. Per esempio, è necessaria una riqualificazione urbanistica. È necessario dare la possibilità di sviluppare nuove cubature, anche per premiare quelle persone che decidono di venire a vivere qui». Poi c’è la questione degrado. «Purtroppo c’è tanta sporcizia, per esempio nei marciapiedi, e l’illuminazione pubblica scarseggia. In alcune zone, dopo la mezzanotte, scatta quasi il coprifuoco – continua Sanna –. Esiste anche un fenomeno di microcriminalità da non sottovalutare. Purtroppo qui vediamo un po’ di tutto. Servirebbe anche un impianto di sorveglianza lungo le strade». Il nuovo comitato di quartiere di San Simplicio ha diverse idee da sottoporre all’amministrazione. «Faremo sicuramente le nostre proposte – aggiunge Gianfranco Sanna –. Qui non c’è una emergenza, perché tutti i quartieri hanno i loro problemi. A San Simplicio si vive bene, ma di certo si potrebbe vivere meglio. Vogliamo dare una mano al Comune con l’obiettivo di trovare tutti insieme le soluzioni». I promotori spiegano che tutti i residenti della zona sono invitati a partecipare all’assemblea di mercoledì che si terrà nella casa parrocchiale messa a disposizione dal parroco don Giovanni Debidda. (d.b.)

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