La Nuova Sardegna

Olbia

Il Diabolik della Costa finisce in manette

di Dario Budroni
Il Diabolik della Costa finisce in manette

I carabinieri arrestano il ladro che operava nelle zone turistiche. Inseguimento notturno nel quartiere di Poltu Quadu

22 agosto 2018
3 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. Lo hanno atteso nel buio della notte, nascosti anche in mezzo alla vegetazione, tutti disposti in modo da formare una insuperabile cintura umana. I carabinieri lo hanno arrestato così, non prima però di un inseguimento da film per le vie di Olbia Mare e Poltu Quadu. Il colpo non è di poco conto: in manette ci finisce Ilir Kadiu, 36 anni, albanese, ritenuto uno dei componenti della banda di ladri che in due anni ha svaligiato numerosi appartamenti e ville nella zona costiera della Gallura, tra Porto Cervo, Palau, Cannigione, Porto Rafael, Porto Rotondo, Pittulongu e Porto San Paolo. I carabinieri del reparto territoriale di Olbia, comandati dal colonnello Alberto Cicognani, ci stavano lavorando da tempo. Due notti fa, invece, l’arresto. L’albanese, residente in Campania, assistito dall’avvocato Nino Vargiu, era già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, ricettazione, violazione di domicilio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Preso lui, che dopo la convalida dell’arresto è finito in una cella del carcere di Bancali, adesso si lavora per rintracciare il resto della banda criminale. Gente che si aggirava e fuggiva a bordo di auto potenti e di lusso. Ladri che scappavano via con in tasca contanti, gioielli e orologi. Numerosi i furti denunciati nell’ultimo periodo, soprattutto in Costa. L’ultimo pochi giorni fa a Pantogia, vicino Porto Cervo. Il ladro era stato visto fuggire a bordo di una Maserati. Due settimane fa, invece, era stato denunciato un furto in una suite dell’hotel Pitrizza.

Inseguimento da film. In zona Olbia Mare, vicino all’Auchan, i carabinieri avevano individuato un’auto rubata la notte precedente, durante un furto in un appartamento. I militari, sia in divisa che in borghese, hanno quindi circondato la zona. Poi è arrivato Ilir Kadiu che, dopo essersi guardato attorno, ha aperto l’auto con il telecomando. I carabinieri gli hanno gridato l’alt, ma l’uomo è subito fuggito a piedi scavalcando il muro di recinzione una abitazione. Dopo aver sfondato una porta finestra, tra l’altro terrorizzando la proprietaria che si trovava all’interno, ha attraversato l’appartamento per uscire dalla parte opposta. I carabinieri, però, si erano ben organizzati e avevano bloccato ogni via di fuga. Quindi il ladro è stato fermato e arrestato. Durante l’inseguimento e la cattura uno dei militari è rimasto ferito con escoriazioni su gambe e braccia.

Reati in calo. L’azione fa è parte di una serie di indagini e servizi messi in campo per stroncare i furti nelle ville e negli appartamenti nelle località turistiche. Per questo i furti, dallo scorso luglio, sia tentati che consumati, sono calati del 40 per cento rispetto allo scorso anno. Nonostante l’opera incessante dei carabinieri, il ladro arrestato nella notte tra lunedì e martedì riusciva comunque a intrufolarsi in ville e appartamenti. Per Ilir Kadiu adesso sono però arrivate le manette. Il reparto territoriale dei carabinieri di Olbia è al lavoro per sgominare l’intera banda che ha fatto razzia dove la gente decide di passare le vacanze.

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative