La Nuova Sardegna

Olbia

A pezzi le case popolari agenzia Area sotto accusa

di Angelo Mavuli
A pezzi le case popolari agenzia Area sotto accusa

Numerose abitazioni dell’ex Iacp tra via Palau e via Italia Unita sono fatiscenti Segnalazione del consigliere comunale Alessandra Amic. Protestano i residenti

24 agosto 2018
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TEMPIO. Area, l’azienda regionale per l’edilizia abitativa, (ex Iacp), sta lasciando nel più totale abbandono, a Tempio, molte delle palazzine assegnate a suo tempo nell’ambito dell’edilizia popolare. L’ultima segnalazione sul degrado in cui le palazzine si trovano, che si aggiunge alle periodiche proteste degli abitanti), arriva dal consigliere comunale Alessandra Amic che, dopo la presentazione di una interrogazione al consiglio comunale ai primi del mese di agosto, non ha avuto risposta alcuna su un eventuale intervento dell’amministrazione comunale su Area.

«Al sindaco – ricorda Alessandra Amic – avevo chiesto di contattare l’Area affinché intervenisse al più presto in considerazione del pessimo stato di manutenzione a causa del distacco di cornicioni ed intonaci delle palazzine Area, poste fra via Palau e via Italia Unita». «Uno stato di abbandono – aveva scritto la consigliera comunale – indecente e pericoloso non solo per le famiglie che ci vivono ma anche per tutti quelli che si trovano a passare nei dintorni. Non comprendo perché in altri centri della Sardegna, l’Area sia intervenuta con opere di ristrutturazione e consolidamento mentre a Tempio la stessa azienda regionale brilla solo per la sua lunghissima negligenza». Alla protesta inascoltata dell’ex assessore comunale Amic, si aggiungono ora, ancora una volta, anche gli abitanti delle palazzine di via Belluno e via Istria che appaiono ancora oggi, nonostante le innumerevoli proteste, totalmente prive di qualunque tipo di manutenzione. «Periodicamente – scrivono gli abitanti – apprendiamo dalle dichiarazioni del sindaco e da qualche assessore, di chilometri di strade cittadine asfaltate, di centinaia di nuovi punti luce, dell’installazione di lampade led e di interventi su edifici pubblici che dovrebbero portare la città ai massimi livelli di civiltà. Sentiamo parlare di interventi destinati ai bisognosi, ai disagiati, alle famiglie in difficoltà. Tutte cose magnifiche che apprezziamo. Mai però abbiamo sentito parlare il sindaco o chi per lui, delle palazzine di via Istria,(12 famiglie), poco sotto la parrocchiale di San Giuseppe, in linea d’area a circa 500/ 600 metri dal suo ufficio di Piazza Gallura». La lettera, molto amara e polemica che annuncia anche una possibile astensione dal voto o un voto totalmente contrario “a chi aspirasse a qualche seggio regionale”, si dice pronta ad avviare anche una azione legale per denunciare lo stato di totale abbandono edilizio in cui le case, nel silenzio del Comune, sono lasciate da Area.

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