La Nuova Sardegna

PALAU. Giornata intensa di appuntamenti anche oggi per la 22esima edizione di “Isole che Parlano”. Questa mattina alle 11.30 si rinnova il tradizionale appuntamento nella chiesa campestre di San Giorgio, che quest'anno ospita la band etiope Qwanqwa. Alle 12.45,il primo canto è affidato alle voci del Tenore Santa Nostasia de Buddusò e del Tenore Sant'Efisio de Bono, che poi si esibiranno alle 17 alla Roccia dell'Orso nel consueto evento Di Granito. In occasione dell'appuntamento dedicato alle musiche tradizionali tra sacro e profano - patrocinato dall'Istituto superiore regionale etnografico (Isre), realizzato in collaborazione con l'Archivio Mario Cervo e Itinere, i Tenores accompagneranno il pubblico nella processione profana lungo i sentieri che conducono al monumento naturale, che si concluderà con la suggestiva sonorizzazione della Roccia dell'Orso dedicata a Pietro Sassu e Mario Cervo. Sempre nell'area vicina alla chiesa campestre di San Giorgio alle 13.15 è in programma un aperitivo con degustazione di eccellenze enogastronomiche sarde.

In centro a Palau a partire dalle 21.30 sarà piazza Fresi a ospitare, invece, i due concerti serali. Sul palco saliranno per primi i Qwanqwa, all stars band protagonista della scena musicale di Addis Abeba fondata nel 2012 dalla violinista americana Kaethe Hostetter e Mesele Asmamaw che propone una rilettura contemporanea della musica tradizionale etiope. Chiuderanno la serata i Pixvae (Colombia/Francia) - una delle band più originali della scena di Lione - con il loro post rock di oltralpe, caratterizzato da ritmi composti, riff ipnotici e sonorità progressive che incontrano la cumbia della Colombia.