La Nuova Sardegna

ARZACHENA. Il 15 settembre, 130 atleti, tra cui anche disabili, si presenteranno allo start del Campionato italiano di nuoto paralimpico in acque libere “Freedom in water”. La manifestazione, sotto l'insegna Finp (Federazione italiana nuoto paralimpico) e Progetto Albatros, è inserita nel circuito nazionale Fin. È ospitata per il quinto anno consecutivo nel borgo di Cannigione. La due giorni di nuoto e inclusione sociale, che sarà archiviata domenica, è promossa e patrocinata dal delegato dello Sport, Valentina Geromino. «Un successo sportivo in nome dell’inclusione sociale che negli anni ha raddoppiato il numero di iscritti – dichiara –, è la conferma dello sport come strumento educativo e di aggregazione che porta benefici all'intera comunità. Settembre e ottobre sono dedicati allo sport, soprattutto quelli acquatici. Con questo tipo di eventi rafforzeremo le politiche di promozione turistica nei mesi di spalla». La partenza della gara è prevista sabato alle 15 dalla spiaggia di Cannigione. Alle 16 è in programma il triangolo di 3mila 500 metri. Domenica, ritrovo degli atleti alle 9 per il Meeting internazionale Gallura, alle 10 per il Miglio marino. Saranno presenti all'evento il presidente della Finp, Roberto Valori, il segretario nazionale Franco Riccobello e il ct della nazionale, Riccardo Vernole. In gara anche il campione paralimpico russo Sergei Punko, fin dalla prima edizione presente all’evento. (w.b.)