La Nuova Sardegna

OLBIA. Meridiana Maintenance è stata assorbita da Air Italy. Il trasferimento del ramo d’azienda sarà effettivo da ottobre. E così a Roma la compagnia ha illustrato l’operazione ai sindacati. Esclusi ulteriori trasferimenti di personale. Diverse, comunque, le considerazioni dei rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil e Ugl. «Il tema trasferimento era stato accennato a febbraio. Da allora nessun ulteriore cenno – scrivono in una nota congiunta le quattro sigle sindacali –. Ora si avrebbe la pretesa di chiudere la procedura in pochi giorni. Inoltre nessun piano industriale accompagna la procedura per motivarne le ragioni. Nulla viene detto sulle sorti della manutenzione di base a Olbia e sullo sviluppo dei vari scali. In più non è possibile alcuna armonizzazione dei contratti: quello di Air Italy è scaduto da 10 anni, quello di Maintenance da 5. Bisogna riscrivere per intero il nuovo contratto, dando ai lavoratori il giusto riconoscimento dei tanti sacrifici sopportati. Chiederemo l'immediata apertura del tavolo negoziale». Poi l’ultimo punto: «La trattenuta del 5%, concessa per sostenere la nascita di Maintenance, visti i rovinosi esiti di quello che doveva essere il “Polo manutentivo del Mediterraneo”, deve essere sospesa». Nel frattempo continua la battaglia dei 51 lavoratori del centro operativo Air Italy trasferiti a Malpensa. Dopo lo sciopero e in attesa di un incontro al Mise, la protesta prosegue giorno dopo giorno. Ieri i lavoratori hanno esposto uno striscione di fronte al semaforo di Capo Figari.