La Nuova Sardegna

Olbia

Il Wwf: tutela per i “cavalieri d’Italia”

Il Wwf: tutela per i “cavalieri d’Italia”

Palau, i turisti fotografano e disturbano gli uccelli. «Intervenga il sindaco»

18 settembre 2018
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PALAU. Gli schiamazzi di alcuni visitatori per immortalare le immagini suggestive dei “Cavalieri d'Italia” in volo nello stagno alle spalle della spiaggia delle Saline, non sono passati inosservati. Gli uccelli acquatici dall'inconfondibile abito bianconero che nidificano in questo sito sono una specie protetta. Il Wwf Sardegna ha fatto proprie le segnalazioni di alcuni campeggiatori e ha scritto al primo cittadino di Palau, chiedendo, in un clima di collaborazione, azioni di sensibilizzazione e prevenzione per evitare quei click fastidiosi. «Al sindaco Franco Manna abbiamo chiesto di verificare le segnalazioni ricevute da un gruppo di campeggiatori - racconta il delegato Wwf per la Sardegna, Carmelo Spada -. Siamo dalla parte dei “Cavalieri d'Italia” e di quei turisti “cavalieri dell'ambiente” che ritornano da decenni in Sardegna per ritrovare integro il nostro, che è anche loro, patrimonio naturale. Nel rispetto della normativa paesaggistica, abbiamo chiesto anche l'installazione di cartelli informativi sull'importanza del rispetto della natura, delle relative sanzioni in caso di comportamenti illeciti e il posizionamento di capanni per consentire il birdwatching nel rispetto delle specie animali».

Il Wwf spiega che le segnalazioni sono relative allo stagno alle spalle della spiaggia delle Saline, splendida oasi naturalistica in cui transitano, vivono e si riproducono diverse specie di avifauna migratoria e stanziale, tra cui cavalieri d'Italia e fenicotteri. «Qui si sarebbero verificati episodi di disturbo con schiamazzi allo scopo di far alzare in volo gli esemplari per fotografarli - dice Spada -. Il Comune di Palau è fortemente impegnato in attività di educazione ambientale, perciò sarebbe importante che attui iniziative di contrasto a comportamenti simili compiuti da persone inconsapevoli del potenziale danno che possono arrecare». (w.b.)

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