La Nuova Sardegna

OLBIA. Non sono solo gli anziani le vittime predestinate delle truffe operate su conti correnti operazioni compiute con apparecchi elettronici come telefoni e pc. Poste Italiane promuove un utile servizio rivolto a tutti: un vademecum con semplici e utili consigli per evitare spiacevoli sorprese quando si opera con il proprio conto online attraverso un computer o uno smartphone o quando si ritirano contanti dallo sportello automatico. Questo è in sintesi il contenuto del “vademecum antitruffe”, un opuscolo realizzato dall’azienda e disponibile in tutti gli uffici postali di Olbia e nei maggiori uffici della Gallura.

Le raccomandazioni dell’opuscolo vanno dalle precauzioni utili nel mondo digitale, ad esempio quelle relative al “phishing” (il tentativo di carpire i dati di accesso degli utenti attraverso messaggi di posta elettronica e siti Internet contraffatti) a quelle altrettanto preziose su come custodire il proprio libretto degli assegni e il codice Pin collegato alla carta di debito o l’attenzione nei confronti di chi si presenta a casa o in strada a nome dell’azienda.

L’iniziativa, che proseguirà nei prossimi mesi coinvolgendo tutti i 12.800 uffici postali italiani, ha l’obiettivo di promuovere la cultura della sicurezza e contribuire alla prevenzione dei fenomeni di microcriminalità, in linea con il tradizionale ruolo sociale di Poste Italiane e con i valori di inclusione e vicinanza ai cittadini che da sempre ne ispirano l’azione.