sanitÀ
Esami diagnostici quasi azzerate le liste di attesa per i casi urgenti
OLBIA. Quasi annullate le liste d’attesa per gli esami diagnostici urgenti. Il dipartimento di radiologia guidato da Vincenzo Bifulco le azzererà a fine settembre, andando a eliminare del tutto il...
21 settembre 2018
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OLBIA. Quasi annullate le liste d’attesa per gli esami diagnostici urgenti. Il dipartimento di radiologia guidato da Vincenzo Bifulco le azzererà a fine settembre, andando a eliminare del tutto il carico di arretrati (soprattutto tac e risonanze magnetiche) che si era accumulato nel tempo per mancanza di personale.
Questo vuol dire che dal prossimo mese, il Cup riaprirà le agende per le prenotazioni. Saranno subito a disposizione una decina di sedute (per ogni seduta si potranno soddisfare 14 pazienti), ma in tempi brevi è previsto un altro incremento. Un traguardo importante, ottenuto ottimizzando il lavoro e dedicando uno specialista alla preparazione dei referti.
C’è anche un’altra notizia positiva che dovrebbe dare un’ulteriore accelerata: nei giro di un mese e mezzo, infatti, arriveranno tre nuovi medici che riporteranno l’organico degli specialisti a quota 20. A parlare di questo importane passo in avanti, con tutti i dettagli, è la stessa Ats-Assl di Olbia che ribadisce quanto sia stato determinante il “piano di abbattimento delle liste d’attesa”.
«Grazie all’ampliamento delle fasce orarie messe a disposizione dell’utenza per garantire tac, risonanze magnetiche ed ecografie – si legge in una nota – è stato possibile aumentare appunto il numero delle prestazioni aggiuntive per gli esami radiodiagnostici ritenuti urgenti. Solo ad agosto, oltre agli esami ordinari, sono state effettuate 110 risonanze e 150 tac. A settembre sono state programmate 16 sedute in prestazioni aggiuntive pomeridiane, una seduta notturna solo per le risonanze magnetiche e due notturne per le tac. E così sono state eseguite altre 135 risonanze e 150 tac. Entro la fine del mese verranno garantite altre 150 risonanze urgenti e 25 ecografie con classe di priorità “B” grazie a una migliore gestione delle agende e alla rimodulazione della programmazione».
Questo vuol dire che dal prossimo mese, il Cup riaprirà le agende per le prenotazioni. Saranno subito a disposizione una decina di sedute (per ogni seduta si potranno soddisfare 14 pazienti), ma in tempi brevi è previsto un altro incremento. Un traguardo importante, ottenuto ottimizzando il lavoro e dedicando uno specialista alla preparazione dei referti.
C’è anche un’altra notizia positiva che dovrebbe dare un’ulteriore accelerata: nei giro di un mese e mezzo, infatti, arriveranno tre nuovi medici che riporteranno l’organico degli specialisti a quota 20. A parlare di questo importane passo in avanti, con tutti i dettagli, è la stessa Ats-Assl di Olbia che ribadisce quanto sia stato determinante il “piano di abbattimento delle liste d’attesa”.
«Grazie all’ampliamento delle fasce orarie messe a disposizione dell’utenza per garantire tac, risonanze magnetiche ed ecografie – si legge in una nota – è stato possibile aumentare appunto il numero delle prestazioni aggiuntive per gli esami radiodiagnostici ritenuti urgenti. Solo ad agosto, oltre agli esami ordinari, sono state effettuate 110 risonanze e 150 tac. A settembre sono state programmate 16 sedute in prestazioni aggiuntive pomeridiane, una seduta notturna solo per le risonanze magnetiche e due notturne per le tac. E così sono state eseguite altre 135 risonanze e 150 tac. Entro la fine del mese verranno garantite altre 150 risonanze urgenti e 25 ecografie con classe di priorità “B” grazie a una migliore gestione delle agende e alla rimodulazione della programmazione».