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“Giornate del patrimonio” coinvolta anche l’alta Gallura

TEMPIO. Il fine settimana, anche in Alta Gallura sarà caratterizzato dalle “Giornate europee del patrimonio”. Comuni, musei, associazioni e professionisti si mettono a disposizione con un unico...

21 settembre 2018
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TEMPIO. Il fine settimana, anche in Alta Gallura sarà caratterizzato dalle “Giornate europee del patrimonio”. Comuni, musei, associazioni e professionisti si mettono a disposizione con un unico strumento “L’arte di condividere la Cultura in Gallura” (titolo delle due giornate) sotto l’organizzazione e il coordinamento della società Balares di Miriam Spano di Tempio (che gestisce il nuraghe Majori) e il patrocinio gratuito dei Comuni. Sabato e domenica, monumenti aperti a Tempio, Luras, Calangianus, Bortigiadas e Aggius. L’obiettivo è quello di evidenziare il rapporto simbiotico creato tra operatori culturali di cinque Comuni che, con esigue risorse economiche, si sono uniti e hanno saputo trasformare questo ostacolo in punto di forza. Il fine è quello di comunicare che camminando insieme, perseguendo gli stessi obiettivi e valorizzando il patrimonio culturale, questa inesauribile risorsa può continuare ad essere il loro pane.

Domani, si parte da Bortigiadas con “Miniere di rame nella Gallura nuragica? Osservazioni archeologiche sul sito li Menduli”, alle 10, con visita al museo. Relatori: Fulvia Lo Schiavo e Angela Antona (archeologhe) e Antonio Gamboni (esperto di minerali). Organizzano Balares, Comune, Gallura Da Valorizzare, Libreria Bardamù e le archeologhe Valeria Finà e Sara Puggioni. Nel pomeriggio, tappa a Calangianus per “Noi siamo ciò che mangiamo”. Alle 15, visita al museo del sughero per conoscere l’utilizzo delle ghiande nell’alimentazione nuragica con Mauro Pirisinu (antropologo), Angela Antona, Consuelo Rodriguez (archeologa-antropologa), le guide Nadia Scanu, Pietro Azara e Antonella Inzaina. Organizzano: Balares con Contiamoci. Alle 18, ci si sposta Tempio al nuraghe Majori per conoscere l’alimentazione nuragica con gli archeologi Angela Antona, Mauro Perra e Fulvia Lo Schiavo. Organizza: Balares, Gdv, Carlo Delfino Editore, gli archeologi Rosita Giannottu, Simone Vero, Viviana Pinna, Sara Puggioni, Alessandra Finà, Maria Dolores Marina Corro (storica d'arte). Domenica si inizia da Luras con la visita, alle 10, al museo Galluras per conoscere i motivi decorativi del pane nell’800 con il direttore e proprietario Pier Giacomo Pala, Mauro Pirisinu e Daniele Carbini (filosofo e mugnaio). Organizzano: Balares, Mas que Nada, Gdv e Galluras. Alle 16, si va ad Aggius per una passeggiata nel centro storico alla scoperta di AAAperto, museo di arte contemporanea all’aperto con Giannella Demuro (critico d’arte). Organizza: Comune, Agios e Associazione Culturale Museo di Aggius. (s.d.)

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