La Nuova Sardegna

Olbia

San Teodoro punta sulla qualità al via Musiche dalle Finis terrae

di Pietro Rudellat
San Teodoro punta sulla qualità al via Musiche dalle Finis terrae

Comincia il mini festival con tre appuntamenti di prestigio nel palco allestito in piazza Gallura I protagonisti: il trio Argia, Mauro Palmas, i Cordas et Cannas con Gavino Murgia e i Tenore Goinè

21 settembre 2018
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SAN TEODORO. Sarà un fine settembre ricco di eventi, quello di San Teodoro. L’estate, infatti, continua con musica, sport e tanti eventi promossi dall'amministrazione comunale. Dal 20 sino a domenica 23 settembre, prenderanno vita nella splendida spiaggia della Cinta gli Extreme fun games 2018, la manifestazione dedicata al kite surf. Ricco il programma di intrattenimento ed eventi collaterali. In programma escursioni a piedi o in bici nelle piscine di Monte Nieddu, passeggiate a cavallo in laguna, uscite in gommone alla scoperta dell’Area Marina Protetta di Tavolara e Molara. Da non perdere, il festival "Musiche dalle Finis terrae" con tre importanti concerti. Il festival concluderà una stagione ricca di appuntamenti di musica di qualità.

Si inizia stasera, alle 21.30 in piazza Gallura, con il trio Argia. Il gruppo nasce dall’incontro, tra il cantante Enrico Frongia, ed il chitarrista Alberto Balia, che realizzando esperienze parallele e simili, hanno riunito gli studi realizzati sulla musica etnica sarda. A loro si affiancherà Massimo Perra, considerato uno dei maggiori fisarmonicisti ed organettisti della Sardegna. Dall’età di tredici anni si è dedicato allo studio della fisarmonica sotto la guida del maestro Ignazio Erbì. Il festival proseguirà domenica sempre in Piazza Gallura e sempre alle 21.30, con Mauro Palmas, compositore di spicco della musica sarda e mediterranea. che presenta "Il colore del maestrale”. Si tratta di veri e propri ritratti biografici che scandiscono i passi del percorso musicale dell’autore, composto da tanti “quadri musicali” che narrano i colori del cuore di un artista innamorato della sua terra, la Sardegna, del maestrale, vento che così familiare, abita e intona da sempre i suoni dell’isola, e del mare. Nell'occasione ci sarà l'esordio di una nuova formazione che riprende, con arrangiamenti nuovi, i brani del disco del 2011. Con Mauro Palmas al liuto cantabile, mandoloncello e mandola, ci sono Silvano Lobina al basso, Alessandro Foresti al pianoforte, Marco Argiolas al clarinetto e sax, Andrea Ruggeri alla batteria. Ci sarà anche un anteprima di alcuni brani del nuovo disco "Palma de sols" a breve in uscita. Il festival si concluderà sabato 29 settembre con gli olbiesi Cordas et Cannas e il loro "Terra muda tour 2018". La più longeva band di musica etnica in Sardegna che quest'anno festeggia i suoi quarant'anni. Oltre a Francesco Pilu e Bruno Piccinnu, e il resto della storica band, composta da Sandro Piccinnu, Lorenzo Sabattini, Gianluca Dessì e Alain Pattitoni, anche il sassofonista jazz nuorese Gavino Murgia e i Tenore Gòine di Nuoro.

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