La Nuova Sardegna

Olbia

Paesaggi rurali, ecco i nuovi progetti e le prospettive di sviluppo

L’incontro pubblico dedicato ai paesaggi rurali della Sardegna che si è svolto nei giorni scorsi nell’auditorium di Calangianus, si è aperto con il plauso del sindaco Fabio Albieri all’iniziativa...

25 settembre 2018
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L’incontro pubblico dedicato ai paesaggi rurali della Sardegna che si è svolto nei giorni scorsi nell’auditorium di Calangianus, si è aperto con il plauso del sindaco Fabio Albieri all’iniziativa voluta dalla Regione, dall’Osservatorio del paesaggio degli Atenei di Cagliari e Sassari, dall’Istituto Superiore Regionale Etnografico e dall’Agenzia regionale Forestas. «Salvaguardare i paesaggi rurali - ha detto Albieri- vuol dire conoscenza del territorio e delle sue dinamiche storiche e ed economiche; ma vuol dire anche attuare progetti capaci di valorizzarli e individuare nuove prospettive di sviluppo per le comunità che ancora abitano i territori e per coloro che vorranno abitarli, contrastando lo spopolamento. Noi, come amministrazione, accogliamo questo sguardo nuovo sul territorio per un futuro migliore».

Emiliano Deiana, presidente regionale Anci nonché sindaco di Bortigiadas, ha elogiato questo voler guardare al territorio in una nuova ottica e ricordando «il mutamento recente apportato al paesaggio a partire dalle superfici dedicate ai vigneti, nuova fonte di ricchezza e lavoro». Ma ha nello stesso esternato esternare qualche dubbio sul proliferare delle pale eoliche, «che pur utili per l’energia rinnovabile - ha detto Deiana -, condizionano il tradizionale paesaggio rurale». Tanto più che i comuni al riguardo possono far ben poco per proteggere il paesaggio ereditato. (p.z.)

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