La Nuova Sardegna

Olbia

Il territorio si promuove in sinergia

Il territorio si promuove in sinergia

L’alta Gallura ha unito le forze: buon bilancio per le Giornate del patrimonio

01 ottobre 2018
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TEMPIO. E' vero il detto che "l'unione fa la forza". Anche e soprattutto in campo di promozione del territorio, come è successo lo scorso fine settimana per le "Giornata europee del patrimonio".

Il successo del pubblico era scontato. Gli eventi a Bortigiadas, Calangianus, Tempio (sabato), Luras e Aggius (domenica) sono stati guidati e organizzati dalla società Balares dell'archeologa Miriam Spano che gestisce il sito del Nuraghe Majori a Tempio con il patrocinio gratuito dei Comuni interessati e di associazioni, musei, cooperative e attività.

«Le buone idee - dicono subito gli organizzatori - non hanno bisogno di risorse economiche ingenti in presenza di una risorsa umana preziosa come quella messa in campo per le due giornate europee della cultura. Abbiamo, dunque, camminato insieme per perseguire un obiettivo e l'evento si è trasformato in una comunione di anime che si sono nutrite di cultura e di storia. Straordinari sono stati tutti relatori e gli amministratori per il supporto garantito e per il loro coinvolgimento. La società Balares, insomma, ringrazia tutti i collaboratori e i partecipanti».

L'evento è il frutto della stretta collaborazione di Balares con diversi professionisti, gestori di siti e associazioni. «Siamo veramente felici e soddisfatti. Anche quest'anno gli operatori del settore e le varie associazioni abbiano accolto con entusiasmo il nostro appello - continuano da Balares -. E’proprio vero che bisogna marciare uniti per il bene del territorio e per la sua promozione. Anche per il 2018, quindi, possiamo tracciare un bilancio eccellente: siamo tutti soddisfatti dei risultati raggiunti e dell'interesse dimostrato dalla gente per la manifestazione e per i monumenti, per i temi e per gli argomenti proposti».

Anche lo scorso anno fu boom di presenze per le Giornate europee del patrimonio in tutti i centri dell’ Alta Gallura. (s.d.)

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