"Non piaci ai clienti": a Tempio rifiutata l'assunzione a un giovane africano
Un gruppo di cittadini ha denunciato l'episodio sul web. I titolari della pizzeria si giustificano: dispiace ma qui il lavoro è a rischio
TEMPIO. La denuncia, sotto forma di lettera, sta facendo il giro del web. Gli autori si firmano come un gruppo di cittadini e l'intento che li ha spinti a scriverla è quello di rendere pubblico un fatto accaduto a Tempio che farà sicuramente discutere: a un giovane africano è stato rifiutato di lavorare in una pizzeria in modo da prevenire le possibili proteste dei clienti.
I titolari del locale non smentiscono l'accaduto. Tengono, anzi, a spiegare ciò che li ha spinti ad agire così, precisando che in passato (e si tratta di un fatto accertato) avevano assunto personale di diverse nazionalità
Dagli autori della lettera viene fuori una proposta-sfida e che potrebbe piacere a quella parte di clienti e consumatori che badano più alla qualità del servizio e del prodotto che alla nazionalità del lavoratore. «...Potrebbe accadere di scoprire che scegliere di giustificare le discriminazioni non paghi, perché i cittadini che si indignano per le ingiustizie sono più numerosi di quelli che le praticano».
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