La Nuova Sardegna

Olbia

“Estate montina”, un nuovo slancio al paese

“Estate montina”, un nuovo slancio al paese

Bilancio eccellente per Comune e Pro loco. Le sagre e i grandi eventi sempre più apprezzati dai turisti

11 ottobre 2018
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MONTI. Con la bella festa patronale è calato il sipario sulle manifestazioni programmate per "L'estate montina 2018", organizzate da Comune e Pro loco, unitamente alla rete di attori presenti nel territorio: enti, associazioni, albergatori, esercenti, operatori economici, comitati vari. «Un risultato lusinghiero- giudicano all'unisono Comune e Pro Loco, in sede di bilancio -, andata oltre le aspettative e che ha avuto il merito di valorizzare l'immagine del paese, le risorse locali, favorire lo sviluppo turistico richiamando l'attenzione dei vacanzieri dislocati lungo le località costiere». Oltre la celeberrima "Sagra del Vermentino", conosciuta e apprezzata a livello nazionale, l'estate montina 2018 ha messo in risalto, senza sminuirle, altre interessanti iniziative. «Il 25° Festival Folk Internazionale" è stata un'edizione memorabile, con gruppi provenienti da Amarica Latina, Asia, Africa, Europa e Sardegna, organizzato e portato avanti da 25 anni, non senza difficoltà, dal "Gruppo folk san Paolo Monti» col contributo della Ras. che si è fatto carico, inoltre, di ospitare, (vitto, alloggio e trasporto) il gruppo africano, in collaborazione con l’Istituto Don Deodato Meloni: alcuni studenti del quale sono stati impegnati nel programma di alternanza scuola-lavoro. Festival presentato, quest'anno, da Roberto Tangianu, andato in diretta su "Sardegna Live".

Non da meno sono state altre due iniziative: "Monti Produce", abbinata alla "Fiera della Gallura e del Logudoro" e "Stazzi e cussogghj", passata agli annali per l'impegno degli organizzatori e la presenza di oltre cento espositori. Promossa unitamente da Comune, Pro loco, Strada del vermentino, malvasia e cannonau, Città del vino, Città del miele, associazioni locali, è stata ritenuta la più importante kermesse culturale, enogastronomica, folcloristica, artigianale e tradizionale mai organizzata in paese.

Altro fiore all'occhiello "La XXI Fiera del miele" e "La XII Fiera del miele amaro", tanto da essere considerata, in abbinamento con la sagra del vermentino, fra le "manifestazioni pubbliche di grande interesse turistico". La più importante in Sardegna, corroborata dal fatto che Monti fa parte delle "Città del Miele" che l'hanno definita "patria dei mieli amari". L'apicoltura, praticata da tempo immemorabile, è un comparto su cui punta decisamente l'amministrazione comunale, tanto che ha ottenuto un finanziamento dalla Regione per far nascere in paese "La casa del miele", novità nel panorama apistico regionale. Ora già si pensa alla prossima edizione. (g.m.)

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