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BERCHIDDA 

Ruspe sulla provinciale 138: al via i lavori di sistemazione

Ruspe sulla provinciale 138: al via i lavori di sistemazione

BERCHIDDA. Ruspe e mezzi in azione, da qualche giorno, sulla strada Berchidda-Calangianus. Il cantiere è ufficialmente aperto dopo tantissimi anni di attesa. La strada provinciale 138 che collega il...

12 ottobre 2018
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BERCHIDDA. Ruspe e mezzi in azione, da qualche giorno, sulla strada Berchidda-Calangianus. Il cantiere è ufficialmente aperto dopo tantissimi anni di attesa. La strada provinciale 138 che collega il centro abitato di Berchidda con la strada statale 127 - quindi con i maggiori centri della Gallura e della Costa Smeralda - ritornerà a essere una strada praticabile a tutti gli effetti. L'arteria, precedentemente interessata da lavori di allargamento e rettifica, con solo alcuni tratti di nuova sede, è di vitale importanza e anche per il mondo agropastorale. «E' un'arteria importante - spiega il sindaco Andrea Nieddu - vitale e necessaria. Dopo anni di richieste e trattative, si vedono i mezzi che lavorano e che la metteranno finalmente in sesto». Si tratta di nove chilometri di piattaforma stradale formata da una carreggiata a doppio senso di marcia con due corsi di tre metri ciascuna e da banchine laterali in terra di un metro circa, per la larghezza complessiva di otto metri. Fino ad ora, le condizioni di transitabilità e di sicurezza per la pubblica incolumità sull'arteria si erano ridotte in alcuni tratti. La regimazione idraulica è assente e sarà ripristinata dopo gli interventi di miglioria iniziati nei giorni scorsi. Era, dunque, necessario intervenire con urgenza per eliminare le situazioni di pericolo che si sono venute a creare nel corso degli anni. I nuovi lavori si concentreranno sulla bonifica delle scarpate, sulla riconfigurazione del piano viabile della carreggiata stradale esistente, sulla rimozione e sostituzione di alcuni tubolari, sulla configurazione di banchine e sulla formazione di cunette. Altri interventi previsti sono: l'installazione di canalette di embrici in cemento nei rilevanti, la realizzazione di banchine praticabili "alla francese", la depolverizzazione della carreggiata stradale con conglomerato bitumoso. Infine, sono previsti anche il consolidamento delle scarpate con idrogriglia di rinforzo e reticolo di funi d'acciaio ancorate; e la realizzazione di segnaletica stradale orizzontale. (s.d.)

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