La Nuova Sardegna

Olbia

Nuove aree a pagamento Nizzi: decoro e sicurezza

di Dario Budroni
Nuove aree a pagamento Nizzi: decoro e sicurezza

Le strisce blu compariranno in piazzale Bardanzellu e nella struttura di via Nanni Il sindaco: costano poco, funziona così in tutte le città. Stalli gratis per i residenti

16 ottobre 2018
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OLBIA. Sbarre, monete e biglietti. Nel centro storico stanno per comparire nuovi parcheggi a pagamento. Non è una grossa novità, visto che è tutto scritto in una delibera del 2017. Ma adesso che l’Aspo ha iniziato a installare le colonnine elettroniche e a sistemare i primi cartelli, tra i cittadini e i commercianti comincia a serpeggiare una certa preoccupazione. Il sindaco Settimo Nizzi, comunque, difende l’operazione strisce blu e parla di un passo fondamentale per garantire ordine, decoro e sicurezza e per evitare che alcuni automobilisti occupino gli spazi per intere giornate. In particolare, nelle prossime settimane saranno due le aree di sosta a diventare a pagamento: il parcheggio di via Nanni e piazzale Bardanzellu. In più sarà riaperto il parcheggio vicino alla stazione, chiuso ormai da anni. «La situazione dei parcheggi va regolamentata– afferma Nizzi –. Funziona così dappertutto. E poi di certo non stiamo chiedendo chissà quale cifra. La sosta costa poco, non ci sarà alcun tipo di problema per il centro. Questa soluzione, attraverso la videosorveglianza, serve anche per mettere un argine agli atti vandalici». Nelle aree di sosta a pagamento alcuni stalli saranno comunque riservati ai residenti, che potranno parcheggiare l’auto senza dover pagare. Resta sempre libero, invece, il molo Brin.

Sosta a pagamento. Nel parcheggio di via Nanni, da sempre vandalizzato, sono comparse le colonnine, al momento ancora imballate. In piazzale Bardanzellu, invece, è stato creato lo spazio per le sbarre. «I residenti non pagheranno – dice Nizzi –. Per il resto, faremo ciò che abbiamo previsto già diverso tempo fa». E si pagherà pure nel parcheggio vicino alla stazione, che diventerà anche la base dei pullman che sostituiranno i treni durante le operazioni per l’arretramento della stazione. «I lavori sono quasi finiti e presto quell’area sarà riaperta» garantisce Nizzi.

Nuova via pedonale. Tra le altre cose, il Comune ha deciso di trasformare in una mini area pedonale, perché troppo stretta per le auto, un tratto di via Napoli, cioè quella strada che dall’incrocio con via Angioy sale verso via San Giovanni. Invece piazza Amucano, di fronte alla stazione, non sarà più un parcheggio e diventerà quindi una piazza con prati e panchine. In tutta questa zona, a breve, sarà trasferito il mercatino di piazza Crispi, visto che la piazza sarà interessata dai lavori del lungomare.

Isola Bianca. E poi ci sono i parcheggi alla radice di viale Isola Bianca, chiusi ormai da mesi. «Li abbiamo chiusi perché le auto venivano prese di mira dai ladri – spiega Nizzi –. Stiamo studiando una soluzione e presto li riapriremo. Al momento, però, non sono ancora sicuri». In questo caso il Comune non ha deciso se pitturare le strisce di blu.

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