Padru, è polemica sulle condizioni delle scuole
Il sindaco Satta: «La minoranza studi. Gli edifici sono monitorati e le richieste dei dirigenti accolte»
16 ottobre 2018
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PADRU. È scontro tra maggioranza e opposizione. Un clima teso che questa volta ha al centro un’interrogazione sulle condizioni delle scuole e gli interventi urgenti da realizzare che secondo il gruppo di minoranza Fare Padru guidato da Antonello Idini sarebbe stata snobbata dalla maggioranza. Che però dice di non averla mai ricevuta. «La minoranza ha le idee confuse – dichiara il sindaco Antonio Satta –. Il testo di cui parlano non è mai pervenuto all’ufficio Protocollo. Tutte le richieste da parte del mondo della scuola, sono sempre state puntualmente accolte». Sulla stessa linea l’assessore alla Cultura Linda Bacciu. «A seguito del consueto sopralluogo da parte dell’Ufficio tecnico, sono stati eseguiti dei piccoli lavori di tinteggiatura in alcuni ambienti della scuola primaria, in vista di un lavoro molto più ampio, programmato per le prossime vacanze natalizie, in maniera tale da non interrompere il regolare svolgimento delle lezioni. E per quanto riguarda la presunta scarsa attenzione sul tema della pulizia e manutenzione delle gronde pluviali è opportuno informare l’ignara minoranza che i lavori sono stati eseguiti la scorsa primavera e che la realizzazione di altri interventi manutentivi periodici è prevista a breve».
L’assessore precisa poi che «la scuola non ha comunicato né la presenza di muffe né di infiltrazioni di acqua dalle finestre. Se ciò fosse avvenuto gli uffici competenti sarebbero intervenuti immediatamente». E sulla presunta pericolosità delle finestre della scuola primaria segnalata dalla minoranza « una specifica commissione di sicurezza, convocata meno di un anno fa, ne ha appurato e certificato l’idoneità e sicurezza. Va anche precisato che a seguito di richiesta di messa in sicurezza dei locali scolastici, gli uffici del Comune chiedevano un incontro urgente con il Responsabile della sicurezza della scuola, per un sopralluogo congiunto, mirato a verificare eventuali difformità in materia di sicurezza degli edifici scolastici. Il mancato incontro, per l’assenza di tale figura non ha impedito alla commissione di fare opportune verifiche».
L’assessore precisa poi che «la scuola non ha comunicato né la presenza di muffe né di infiltrazioni di acqua dalle finestre. Se ciò fosse avvenuto gli uffici competenti sarebbero intervenuti immediatamente». E sulla presunta pericolosità delle finestre della scuola primaria segnalata dalla minoranza « una specifica commissione di sicurezza, convocata meno di un anno fa, ne ha appurato e certificato l’idoneità e sicurezza. Va anche precisato che a seguito di richiesta di messa in sicurezza dei locali scolastici, gli uffici del Comune chiedevano un incontro urgente con il Responsabile della sicurezza della scuola, per un sopralluogo congiunto, mirato a verificare eventuali difformità in materia di sicurezza degli edifici scolastici. Il mancato incontro, per l’assenza di tale figura non ha impedito alla commissione di fare opportune verifiche».
