La Nuova Sardegna

Olbia

Corruzione e violazioni fiscali, rinvio

Corruzione e violazioni fiscali, rinvio

Due omissioni di notifica fanno slittare i processi sui casi della Costa Smeralda

20 ottobre 2018
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ARZACHENA. Entrambi rinviati i processi che avrebbero dovuto svolgersi nella mattinata di ieri nel Tribunale di Tempio Pausania. In tutti e due i casi a determinare il trasferimento delle udienze ad altra data è stata un’omessa notifica per due imputati. Un procedimento riguarda le accuse di presunta corruzione (il cuore della vicenda è l’ampliamento della villa Carruba, a Romazzino), l’altro per violazioni in materia tributaria relative alle operazioni di natura fiscale operate nella compravendita della Costa Smeralda, una tranche dell’inchiesta che prese il via quando a capo della Procura della Repubblica di Tempio era Domenico Fiordalisi. In questo caso sono chiamati in causa manager della Colony Capital e il magnate americano Tom Barrack che ne era proprietario quando vendette il patrimonio immobiliare della Costa Smeralda al Qatar.

Proprio il miliardario non è stato raggiunto dalla notifica per il processo al quale è interessato, mentre nell’altro caso non è stato raggiunto l’architetto Antonello Matiz, ex dirigente del settore urbanistico del Comune di Arzachena.

Il processo per le violazioni in materia tributaria è stato aggiornato al 17 gennaio del 2019, mentre quello sui casi di corruzione tornerà in aula il 23 novembre. Numerosi gli imputati e i difensori che ne curano le posizioni, tra i quali gli avvocati Antonangelo Marras, Antonella Cuccureddu, Guido Manca Bitti, Jacopo Merlini.



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