CALANGIANUS
Festa di Santa Giusta: sabato pomeriggio il cambio di bandiere
CALANGIANUS. Anche questo sabato è in programma un momento di grande socialità a Calangianus. Il comitato Santa Giusta 2019, presieduto da Federico Fabbri, invita infatti la cittadinanza a...
25 ottobre 2018
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CALANGIANUS. Anche questo sabato è in programma un momento di grande socialità a Calangianus. Il comitato Santa Giusta 2019, presieduto da Federico Fabbri, invita infatti la cittadinanza a partecipare ancora una volta numerosa al cambio della bandiera della festa della patrona del paese che si festeggerà il prossimo 14 maggio.
Il primo appuntamento è previsto in chiesa, nella parrocchiale di Santa Giusta: alle 18,30 don Deriu celebrerà la messa. Poi la cerimonia dello scambio della bandiera fra obriere uscente Matteo Molinas e il subentrante Federico Fabbri e, infine, il festoso corteo raggiungerà il padiglione fieristico in via Dante dove sarà organizzato il rinfresco. L’ennesimo fatto aggregante per il paese è organizzato dagli amici del neo obriere che vorrebbero ripetere la bella esperienza dello scorso anno, con diverso obriere però. Aiutato soprattutto dal fratello Andrea e dal cognato Paolo, Federico si propone ciò che lo scorso anno scriveva da socio nel suo profilo Facebook: «Alla fine capisci di aver svolto un ottimo lavoro, quando un intera comunità, ti è grata per ciò che è stato fatto per le festa».
Parole che valgono ancor più oggi visto che è lui l’obriere e che, proprio per questo motivo, mette al servizio della collettività la sua vivacità e la sua generosità, non dimenticando il valore dell’amicizia. (p.z.)
Il primo appuntamento è previsto in chiesa, nella parrocchiale di Santa Giusta: alle 18,30 don Deriu celebrerà la messa. Poi la cerimonia dello scambio della bandiera fra obriere uscente Matteo Molinas e il subentrante Federico Fabbri e, infine, il festoso corteo raggiungerà il padiglione fieristico in via Dante dove sarà organizzato il rinfresco. L’ennesimo fatto aggregante per il paese è organizzato dagli amici del neo obriere che vorrebbero ripetere la bella esperienza dello scorso anno, con diverso obriere però. Aiutato soprattutto dal fratello Andrea e dal cognato Paolo, Federico si propone ciò che lo scorso anno scriveva da socio nel suo profilo Facebook: «Alla fine capisci di aver svolto un ottimo lavoro, quando un intera comunità, ti è grata per ciò che è stato fatto per le festa».
Parole che valgono ancor più oggi visto che è lui l’obriere e che, proprio per questo motivo, mette al servizio della collettività la sua vivacità e la sua generosità, non dimenticando il valore dell’amicizia. (p.z.)
