La Nuova Sardegna

Olbia

luras 

Tzia Francesca al traguardo dei cento anni

Tzia Francesca al traguardo dei cento anni

LURAS. Francesca Cabras, lurese che vive da anni a Roma, ha compiuto 100 anni. Un'altra nonnina emigrata da Luras ha raggiunto la cifra a tre zeri. Nata il 14 ottobre 1918, sposò un soldato della...

27 ottobre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





LURAS. Francesca Cabras, lurese che vive da anni a Roma, ha compiuto 100 anni. Un'altra nonnina emigrata da Luras ha raggiunto la cifra a tre zeri.

Nata il 14 ottobre 1918, sposò un soldato della seconda guerra mondiale. Così, si è trasferita a Roma dove ha trascorso una buona parte della vita. Nella Capitale si è sposata anche una seconda volta con un funzionario del Comune. Madre di tre figli, un maschio e due donne (delle quali, la maggiore suor Ausilia Franca, nata anch'essa a Luras, fa parte dell'ordine rosminiano).

Zia Francesca ha visitato Luras l'ultima volta nel 2002, in occasione della festa patronale della Madonna Rosario; ma, la sua lingua è il suo elemento distintivo, il codice comunicativo della nascita non si può cancellare. Quando parla al telefono, infatti, usa un lurese stretto e ha una pronuncia perfettamente conservata.

Zia Francesca ha molti parenti a Luras. È figlia del poeta Bartolomeo Cabras, noto per le famose poesie scritte in calangianese durante la costruzione della ferrovia. Attualmente, trascorre i suoi giorni in un pensionato a Vermicino dove ha festeggiato i cento anni. Per l'occasione sono giunti i fiori anche dell'amministrazione comunale di Luras, molti auguri e anche una poesia in lurese, che ha voluto leggere personalmente.

Durante i festeggiamenti del suo compleanno, per gli auguri e per i doni ricevuti, Francesca Cabras ha mandato un saluto alla sua Luras e a tutti i luresi. (s.d.)

In Primo Piano
Il caso

Sassari, palazzina pericolante: sgomberate dodici famiglie

di Paolo Ardovino
Le nostre iniziative