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Sanità, il comitato prosegue l’occupazione: la Regione ci ascolti

Sanità, il comitato prosegue l’occupazione: la Regione ci ascolti

LA MADDALENA. Imperterriti continuano l’ occupazione dell’ospedale “Paolo Merlo” da un mese per combattere il depotenziamento della sanità pubblica e per intraprendere iniziative in difesa delle zone...

02 novembre 2018
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LA MADDALENA. Imperterriti continuano l’ occupazione dell’ospedale “Paolo Merlo” da un mese per combattere il depotenziamento della sanità pubblica e per intraprendere iniziative in difesa delle zone disagiate che per ragioni di geomorfologia e infrastrutture non possono ottenere servizi sanitari pubblici adeguati alle loro esigenze.

Emanuele Cauli, Gian Domenico Bulciolu e tutti i componenti il gruppo che si interessa per cercare di smuovere le acque nei meandri della politica regionale, «sorda ad ogni richiesta fatta per rimettere in sesto il Paolo Merlo», hanno convocato i cittadini a una riunione alla quale hanno partecipato circa 80 persone per discutere le nuove iniziative. «Intanto – hanno detto – non molleremo sino a che la Regione non decida sulle nostre richieste: la più importante per noi è il punto nascita, che non solo va confermato, ma anche potenziato come era prima. Poi, tra i tanti, la camera iperbarica, che non può esercitare solo il ruolo di medicazioni, ma di immediato soccorso per eventuali incidenti a mare che capitassero ai sub, per non essere trasferiti a Cagliari, quindi i posti letto dell’osservazione pediatrica devono essere utilizzati durante la notte dopo la visita al pronto soccorso, il pediatra il sabato e la domenica, monitoraggio sull’assunzione del medico dialisi dopo il pensionamento del titolare». Il comitato intende gemellarsi con quello di Tempio per intraprendere altre iniziative comuni. (a.n.)

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