processo
Spaccio di cocaina in Gallura il gip assolve 48enne
OLBIA. Assolto perché manca la prova della sussistenza del fatto. Così ha deciso ieri il gip Andrea Pastori – pm Ginevra Grilletti – nel processo celebrato con rito abbreviato nei confronti di...
07 novembre 2018
1 MINUTI DI LETTURA
OLBIA. Assolto perché manca la prova della sussistenza del fatto. Così ha deciso ieri il gip Andrea Pastori – pm Ginevra Grilletti – nel processo celebrato con rito abbreviato nei confronti di Michele Palitta, 48 anni, di Luras accusato in concorso con altri due coimputati (Agudelo Angel Sofonias Echeverri, colombiano, e Fabrizio Usai, di Luras, processati con rito ordinario), di spaccio di cocaina.
I fatti sono stati commessi a Olbia e Luras dalla primavera al luglio 2016. Un’indagine complessa e articolata, quella condotta due anni fa dalla polizia, che aveva portato allo scoperto una fitta rete di spacciatori che operavano in gran parte della Gallura. Rete di cui, secondo l’accusa, avrebbe fatto parte anche Palitta. Ma il suo difensore, l’avvocato Mauro Muzzu, è riuscito a dimostrare davanti al gip che lo ha assolto, l’estraneità del suo assistito ai fatti contestati. (t.s.)
I fatti sono stati commessi a Olbia e Luras dalla primavera al luglio 2016. Un’indagine complessa e articolata, quella condotta due anni fa dalla polizia, che aveva portato allo scoperto una fitta rete di spacciatori che operavano in gran parte della Gallura. Rete di cui, secondo l’accusa, avrebbe fatto parte anche Palitta. Ma il suo difensore, l’avvocato Mauro Muzzu, è riuscito a dimostrare davanti al gip che lo ha assolto, l’estraneità del suo assistito ai fatti contestati. (t.s.)