La Nuova Sardegna

Olbia

LURAS 

Danni del maltempo, sì ai risarcimenti

Il sindaco a Cagliari: la Regione riconosce la calamità naturale

09 novembre 2018
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LURAS. Va avanti l'iter burocratico (e non) del Comune di Luras per richiedere i danni dagli eventi calamitosi che si sono registrati la settimana scorsa.

Il sindaco Marisa Careddu, accompagnata dal presidente regionale dell'Anci Emiliano Deiana ha incontrato a Cagliari, qualche giorno fa tutti gli attori protagonisti che potranno aiutare Luras. «In tempi velocissimi siamo stati ricevuti dal direttore della Protezione Civile - spiega il primo cittadino - riuscendo a rappresentare quanto accaduto a Luras a causa di un evento distruttivo. Si è portato all’attenzione il danno che hanno subito le strutture pubbliche (il campo sportivo Limbara, l’ecocentro, numerose strade rurali, i ponti, l’alveo dei fiumi e la copertura delle scuole). Si è cercato di spiegare chiaramente il grave danno subito anche dai privati e si è elencata l’entità distruttiva subita da molte attività produttive. Abbiamo avuto il dovuto ascolto e conseguente rassicurazione sul riconoscimento dello stato di calamità naturale, presupposto di base per i risarcimenti».

Inoltre, sono state portate all’attenzione della Regione le problematiche del settore agricolo e zootecnico: per esso occorre interagire con l'assessorato regionale all’Agricoltura. Intanto si segue per bene tutto l'iter: la prima scheda di ricognizione dei danni va compilata in Comune entro la giornata odierna. I privati dovranno, poi, in un secondo momento dovranno compilare una scheda di valutazione danni con stima dei costi, fatta da un tecnico.

«Come giunta comunale - aggiunge il sindaco di Luras - abbiamo approvato la richiesta ufficiale di calamità naturale da inviare in Regione. Siamo confortati di aver intrapreso la giusta strada da percorrere per avere ristoro dai danni subiti. Il mio personale grazie a Emiliano Deiana che, fisicamente, ha sostenuto con me questa causa a Cagliari. Grazie anche ai colleghi sindaci, amministratori, consiglieri regionali e parlamentari che hanno espresso solidarietà a Luras e si sono proposti di aiutarci». (s.d.)

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