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Olbia

La Fin premia il bagnino superstar

La Fin premia il bagnino superstar

Santa Teresa, salvò due bimbe e diffuse un video contro le cicche in spiaggia

12 novembre 2018
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SANTA TERESA. La sua medaglia d'oro il bagnino superstar Gian Luca Palmas, alias Luca Sestri, l'ha vinta senza partecipare a un campionato agonistico. La Federazione italiana nuoto lo ha premiato per il lavoro svolto durante l'estate tra i granelli di sabbia e nelle acque a volte agitate di baia Santa Reparata, a Santa Teresa. Il video postato sul suo profilo Facebook in agosto, con il quale invitata i fruitori a non gettare le cicche nell'arenile in poche ore era diventato virale su Internet. Ripreso e caricato su diverse piattaforme web era poi stato rilanciato su altri social media. Ma la notorietà del bagnino di salvamento alle dipendenze della cooperativa sociale teresina “Octopus”, è legata alla sua campagna di sensibilizzazione quotidiana di rispetto per il mare, l'ambiente e tra i bagnanti. Temuto quanto amato dalle centinaia di turisti che in estate hanno affollato una delle spiagge più suggestive di Santa Teresa, Gian Luca Palmas è diventato un idolo per grandi e piccini. Cinquant'anni, originario di Ghilarza, ha lasciato la sua isola 21 anni fa per trasferirsi a Genova, dove vive e lavora, con un posto ancora precario, a contatto con i bimbi delle scuole materne. Ma ogni anno in estate torna nella sua terra. E insegna a tutti le buone regole su come vivere il mare in sicurezzai. Il bagnino non nasconde l'emozione per il riconoscimento che gli è stato assegnato dalla Fin a Roma. «Sono stato l'ultimo dei dieci colleghi a ricevere targa e pergamena - racconta -. Le gambe mi tremavano durante il lungo applauso dei 700 presenti dopo la video proiezione del filmato-appello ai villeggianti che avevo lanciato in agosto affinché non gettassero le cicche sull'arenile». Sulla targa di riconoscimento firmata dal presidente della Fin, Paolo Barelli, c'è incisa la motivazione: “Per aver salvato due bimbe in balia delle onde e aver sensibilizzato quotidianamente i bagnanti al rispetto dell'ambiente e delle regole da tenere in spiaggia”. Bagnino superstar sì, per la sua notorietà, ma non chiamatelo eroe, perché dice di svolgere solo il suo lavoro con dedizione. «È una grande opportunità per me - spiega -. Con i miei colleghi diamo un servizio ai villeggianti, si instaurano rapporti di fiducia piena, che va al di là dell'aver salvato o meno la loro vita o quella dei familiari». Gian Luca indosserà la maglia rossa di bagnino anche la prossima stagione. A settembre aveva salvato due bimbe di 4 e 2 anni e mezzo che erano scivolate in acqua dalle braccia della mamma. (Walkiria Baldinelli)

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